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Opere d’arte a quattro ruote. Torna Mercante in Auto a Parma, i consigli per gli acquisti di uno dei massimi esperti del settore, Pierre Novikoff

Retromobile 2019 by Artcurial Motorcars, Présentation Aéroport Paris Orly - Photo Kevin van Campenhout © Artcurial (19) Retromobile 2019 by Artcurial Motorcars, Présentation Aéroport Paris Orly - Photo Kevin van Campenhout © Artcurial (19)
Retromobile 2019 by Artcurial Motorcars, Présentation Aéroport Paris Orly - Photo Kevin van Campenhout © Artcurial (19)
Retromobile 2019 by Artcurial Motorcars, Présentation Aéroport Paris Orly – Photo Kevin van Campenhout © Artcurial (19)

Come tradizione ducale comanda, il primo weekend d’ottobre torna Mercante in Auto. Telai scintillanti, plance sagomate e indimenticabili carrozzerie metallizzate, accarezzate dalla prime foglie d’autunno, sfilano nella sezione speciale di Mercanteinfiera. Tappeto rosso srotolato per il padiglione 2 delle Fiere di Parma per quella che ormai è diventata una “classica” d’eccellenza, la due giorni (5-6 ottobre) dedicata all’incredibile mondo delle auto d’epoca. Un weekend di sfilate d’autore: oltre 500 modelli d’antan tirati a lucido per l’occasione, vedi alla voce Lincoln, Hupmobile, Dodge, Fiat-Balilla, Alfa Romeo, Mercedes e Bristol, solo per citarne alcuni. Chicca di quest’anno: 8 esemplari BMW con motore sei cilindri in linea, realizzati dalla casa bavarese nel periodo antecedente la Seconda guerra mondiale (1936-1942). E non finisce qui, l’appuntamento oltrepassa i confini fieristici per abbracciare l’anima itinerante di un territorio da esplorare: il “Raduno dei 100 Km di Parma” in programma nella giornata di sabato. Partenza dal quartiere fieristico di Parma destinazione Varano Melegari, dove i partecipanti saranno accolti all’interno degli spazi della Dallara Academy. Ci addentriamo nel mondo delle auto classiche attraverso le parole di uno dei maggiori esperti mondiali del settore: Pierre Novikoff, Deputy Director di Artcurial Motorcars, una delle più importanti case d’asta del globo, leader del mercato europeo in questo campo.

Prima cosa, definiamo cosa si intende per “automobile classica”.

Un’auto può essere definita tale per via della sua età (più di 25 anni), della sua rarità, della sua storia e delle sue vicende in gara.

Quali sono gli elementi che determinano il prezzo di un’auto d’epoca?

Il prezzo dipende da alcuni elementi che rendono un’automobile d’epoca unica: il suo stato; la sua storia; la sua rarità; la sua proprietà; la sua storia di gara o il suo report per auto da corsa.

Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout4430 (Conflitto per codifica unicode)
Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout4430 (Conflitto per codifica unicode)

I parametri fondamentali da tenere presenti in un acquisto?

Analizzare da vicino la macchina al fine di verificarne le condizioni. Ogni marchio e ogni auto hanno la loro storia e specificità, parlare con uno specialista del marchio è importante. Sempre meglio non comprare “un prezzo” ma un buon mix di condizioni-storia-specifiche.

Un consiglio ai nuovi collezionisti.

Prima cosa: capire esattamente quello che si vuole fare con l’auto, il suo principale utilizzo. Compra con il tuo cuore quello che ti piace. E mi raccomando, se non ti piacciono i meccanici, scegli un’auto in ottime condizioni piuttosto che una vettura che dovrà essere completamente restaurata a costi elevati.

FERRARI 335S SCAGLIETTI, PROVENANT DE LA COLLECTION BARDINON, AUCTION ROOM, WORLD RECORD FOR A CAR - © ARTCURIAL
FERRARI 335S SCAGLIETTI, PROVENANT DE LA COLLECTION BARDINON, AUCTION ROOM, WORLD RECORD FOR A CAR – © ARTCURIAL

Puoi dirci qualcosa su Artcurial Motocars: come è strutturato il dipartimento, come funziona?

Artcurial Motorcars è un dipartimento creato nel 2010, con l’arrivo di una nuova squadra nella casa d’aste: il dipartimento di auto da collezione, guidato dal battitore e pilota Maître Hervé Poulain. Oggi il team è guidato da Matthieu Lamoure, accompagnato dallo specialista Pierre Novikoff, che è diventato vice direttore nel 2016, Iris Hummel, responsabile delle operazioni e dell’amministrazione e lo specialista Antoine Mahé.

ArtcurialMotorcars si è espanso negli anni seguenti, rafforzando il servizio clienti e amministrazione con l’aggiunta di Anne-Claire Mandine e Sandra Fournet e l’assunzione degli specialisti Benjamin Arnaud e ArnaudFaucon e i consulenti FrédéricStoesser, NiklasHannah e Edward Fallonnegli Stati Uniti.

La nostra asta è ancora condotta da HervéPoulain, il nostro famoso banditore che ha organizzato la sua prima asta automobilistica nel 1974!

1971 Porsche 916 prototype Brutus
1971 Porsche 916 prototype Brutus

ArtcurialMotorcars si è specializzata nella vendita di collezioni, un’area inizialmente sviluppata da HervéPoulain. Ogni membro del team di ArtcurialMotorcars condivide lo stesso DNA: passione per le auto, conoscenza del mercato, vasta esperienza e stretto rapporto con i clienti. Le aste drive-through vengono presentate con cura per offrire un’esperienza indimenticabile ad appassionati e collezionisti. Con un fatturato annuo compreso tra 50 e 80 milioni di euro, Artcurial Motorcars è leader del mercato europeo in questo campo, offrendo il miglior servizio ai collezionisti.

La vendita più emozionante a cui ha assistito?

La vendita più emozionante a cui abbia mai assistito in vita mia è stata la vendita della Collezione Baillon che abbiamo organizzato nel 2015.Quando abbiamo scoperto la collezione in un castello francese, siamo rimasti stupiti, ma non ci aspettavamo un simile successo durante l’Esposizione della collezione in occasione dello spettacolo Retromobile 2015. Abbiamo esaurito i 15.000 cataloghi stampati in poche ore. E penso che esporre le macchine al buio proprio come accade per le opere d’arte ha aggiunto valore allo spettacolo e influenzato i collezionisti.

1957 Ferrari 315 335 S Scaglietti Spyer, Collection Bardinon -1 ©ArtcurialPhotographeChristianMartin
1957 Ferrari 315 335 S Scaglietti Spyer, Collection Bardinon -1 ©ArtcurialPhotographeChristianMartin

Record di Artcurial?

Alcuni record negli ultimi anni:

Ferrari 335 Sport Scaglietti del 1957 venduta a Rétromobile 2016 il 5 febbraio 2016, per 32 100 000 € tasse incluse

1939 Alfa Romeo 8C 2900 B Touring Berlinetta venduta a Rétromobile 2019 l’8 febbraio 2019 per 16 745 600 € tasse incluse

1961 Ferrari 250 GT SWB California Spider venduta a Rétromobile 2015 il 6 febbraio 2016, per 16 288 000 € tasse incluse

1965 Dino BerlinettaSpeciale par Pininfarina Venduto a Rétromobile2017 il 10 febbraio 2017, per 4 390 400 € tasse incluse

Ferrari 250 GT California Spider del 1959 venduta a Rétromobile 2012 il 3 febbraio 2012, per 4 424 000 € tasse incluse

1966 SerenissimaSpyder venduta a Rétromobile 2019 l’8 febbraio 2019, per 4 218 800 € tasse incluse.

Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout5254 (Conflitto per codifica unicode)
Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout5254 (Conflitto per codifica unicode)

Possiamo registrare qualche evoluzione nel gusto dei collezionisti in questi ultimi anni?

Collezionare auto viene dalla passione, non dalla speculazione. I collezionisti si concentrano sulle auto che sognavano quando erano bambini. Sempre più persone vogliono godersi le auto classiche durante eventi mondiali come Le Mans Classica o Mille Miglia. Abbiamo visto negli ultimi anni che i nostri collezionisti sono sempre più focalizzati su affidabilità e guidabilità dell’auto che stanno acquistando e sono desiderosi di acquistare un’auto chiavi in ​​mano anziché un’auto in condizioni mediocri.

Le vendite online, come per l’arte, stanno influenzando il mercato?

Le vendite online sono aumentate negli ultimi anni ma non stanno ancora incidendo sul mercato. Però, l’offerta in un’asta dal vivo su Internet è diventata una parte importante delle abitudini dei nostri acquirenti.

Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout5036
Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout5036

Come sta succedendo per l’arte, è cambiato il mercato con l’ingresso degli acquirenti dal medio ed estremo oriente?

I collezionisti di automobili del Medio ed Estremo Oriente sono ora più presenti. Abbiamo alcuni clienti, acquirenti e venditori, dalla regione. Ad esempio, abbiamo presentato all’asta una collezione di supercar provenienti dal Medio Oriente alla nostra ultima asta Le Mans Classic. Ma questo non è affatto nella stessa misura che in altre parti diil mercato dell’arte.

Quali sono (se ci sono) le similitudini tra il mercato dell’auto d’epoca e quello dell’arte?

Sì, completamente. In entrambi i casi, la provenienza, la storia continua e l’autenticità hanno un ruolo chiave nella definizione di prezzo finale dell’oggetto. Il modo di studiare e guardare gli oggetti è esattamente lo stesso. Il processo e il gli obiettivi del restauro (tra l’utilizzo o il mantenimento del più originale possibile) sono gli stessi rispetto ad esempio quello di un restauratore di mobili di design.

Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout4510
Rétromobile by Artcurial Motorcars © Kevin Van Campenhout4510

Un’auto d’epoca può essere considerata un’opera d’arte?

Sicuramente. L’auto è il risultato della creatività del designer per la casa automobilistica. Spesso sono veri e propri oggetti che hanno fatto la storia del design. Il nostro presidente onorario Hervé Poulain ha persino dato vita a questa visione quando ha inventato il concetto di auto d’arte unendo le sue due passioni: l’arte contemporanea e le corse automobilistiche. Durante i suoi undici anni di apparizioni alla 24 ore di Le Mans, ha chiesto a celebri artisti amici (come Calder, Lichtenstein, Arman, Warhol) di decorare le BMW che guidava, realizzando letteralmente delle opere d’arte.

Quali sono gli appuntamenti internazionali assolutamente da non mancare (Concorsi d’Eleganza, fiere, competizioni) per un appassionato?

Concours d’élégance: Pebble Beach, Villa d’Este, Amelia Island, Chantilly art et Elegance; Gare: Mille Miglia, Tour Auto, Le Mans Classic, Goodwood Revival. Fiere: Rétromobile Parigi, Essen technoclassica, Fiera di Padova

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