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La guerra di Carlo Goldoni va in scena al Mercadante

La guerra di Carlo Goldoni va in scena al Mercadante

La guerra di Carlo Goldoni va in scena al MercadanteAl Teatro Mercadante dal 7 al 12 maggio in scena La guerra di Carlo Goldoni con la regia di Franco Però

Da martedì 7 a domenica 12 maggio al Teatro Mercadante di Napoli va in scena La guerra di Carlo Goldoni con la regia di Franco Però, prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia; in scena Filippo Borghi, Romina Colbasso, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Maria Grazia Plos, con gli attori ospiti Giulio Cancelli, Adriano Giraldi, Davide Rossi, e la partecipazione di Mauro Malinverno. Con loro, alla fisarmonica, Mitja Tull.

«Dopo la versione fassbinderiana de La Bottega del caffè abbiamo scelto di continuare a indagare nell’universo goldoniano – immensa rappresentazione dei comportamenti umani – scegliendo La guerra, uno tra i testi meno frequentati ma più carichi di possibili raffronti con la nostra epoca» spiega Franco Però. «Questi raffronti – prosegue il regista – mostrano distanze, è chiaro, ma anche fortissime assonanze con la nostra attualità: come il rapporto denaro/arricchimento/guerra, l’irresponsabilità fanatica, l’attesa del combattimento e la conseguente situazione a-temporale in cui vivono i personaggi. Queste dimensioni così esplicitate nella commedia, danno un’ulteriore prova non solo della modernità di pensiero di Goldoni, ma soprattutto della sua capacità scientifica di analizzare la realtà».

La guerra di Carlo Goldoni va in scena al Mercadante
«Scritta nel 1760 La guerra è punteggiata di un crudo realismo che non si distanzia da chi oggi lucra vendendo armi a paesi in guerra o ride prevedendo gli affari che si possono concludere sulle macerie di un terremoto. Goldoni però, non è autore corrosivo: alla tensione critica alterna il gioco d’ironia e diverte il pubblico e sé stesso, tratteggiando l’umanità varia in un lungo assedio, fra vizi e virtù. Nella commedia non mancano piccole storie d’amore – avverte l’autore nei “Memoires” – ve ne sono al campo e in città: vi si vedono ufficiali intraprendenti, famiglie in disaccordo; la pace sistema tutto e fa terminare la commedia. Magari fosse così anche oltre il sipario».

La guerra
di Carlo Goldoni
7 al 12 maggio, Teatro Mercadante di Napoli
regia di Franco Però
scene e costumi di Andrea Viotti
luci di Alessandro Macorigh
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

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