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Blindarte sperimenta ancora: Trampoline pronto a partire

BLINDARTE

Blindarte si conferma casa d’aste all’avanguardia con Trampoline, il nuovo progetto che mira a valorizzare artisti mai passati in asta e a metterli in contatto con collezionisti e dealers nazionali e internazionali.

Che nel mondo dell’arte il riconoscimento pubblico sia indispensabile per consacrare o marginalizzare l’operato di un artista è un aspetto accettato e, nella maggior parte dei casi, anche corretto. Piuttosto si può discutere della modalità attraverso cui questo riconoscimento avviene, domandandoci quale sia l’elemento realmente discriminante all’interno della valutazione. Di certo l’apprezzamento dei colleghi, ma soprattutto quello galleristico e museale è in grado di condurre l’ artista ad un’ampia platea e di certificarne l’importanza e il talento. Inutile inoltre negare, soprattutto oggigiorno, l’importanza del valore e dei risultati che un artista riscuote in sede di mercato. Una rilevanza tanto considerata che Blindarte, una delle prime case d’aste italiane ad operare online, intende sfruttare per agevolare lo sviluppo professionale di artisti più o meno giovani.

Trampoline | The Artists and Collectors Artpot è l’iniziativa che offre l’occasione ad alcuni artisti, candidati spontaneamente e in seguito selezionati, di presentare le proprie opere ad un pubblico internazionali di collezionisti, dealers e appassionati. Una prima opportunità di presentarsi in asta per chi non è avvezzo a queste dinamiche, dove sarà poi il mercato a riconoscere il lavoro dell’artista.

Le candidature da parte degli artisti, che saranno insindacabilmente valutate dallo staff di Blindarte, sono aperte fino al 7 aprile 2019. L’asta si svolgerà online durante l’esposizione che avverrà nel mese di maggio e il vincitore sarà proclamato martedì 4 giugno 2019, in concomitanza dell’asta di arte moderna e contemporanea nella sede di Milano.

Un progetto indubbiamente innovativo, che non intende però scavalcare i tradizionali metodi di crescita di un artista. I candidati devono infatti possedere un valido curriculum espositivo, mentre Blindarte offre loro occasione di approcciare un mercato che fino ad ora per loro non i è rivelato stabile. Oltre alla valutazione professionale ed economica che un passaggio in asta può offrire, si aggiunge anche la possibilità di vedere esposte le proprie opere insieme alle opere di Arte Moderna e Contemporanea, destinate all’asta del 4 giugno 2019, presenti nello spazio milanese della casa d’aste.

Un progetto interessante che combina il desiderio degli artisti di operare con continuità sul mercato e quello dei collezionisti di entrare in contatto con opere inedite o poco note.

Unici requisiti richiesti sono l’assenza o la presenza sporadica di opere nelle aste e, all’attivo, mostre in gallerie o in spazi pubblici. Le condizioni di partecipazione sono consultabili al seguente link sul sito www.blindarte.com.

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