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La complessa totalità di Pino Pinelli a Milano. La frattura del quadro

Pino Pinelli | Pittura Bl. , 1996 Pino Pinelli | Pittura Bl. , 1996
Pino Pinelli | Pittura R., 2011
Pino Pinelli | Pittura R., 2011

Pino Pinelli torna a Milano nello Spazio PAePA. Una raffinata personale per un progetto espositivo dal titolo “La rottura del Quadro” curato da Giorgio Bonomi, celebra il quarantennale della grande intuizione dell’artista catanese che nel 1976 rompe i rassicuranti confini del quadro e dissemina la sua pittura nello Spazio.

La mostra ripercorre l’intero percorso della sua ricerca artistica con una serie di opere che evidenziano le diverse declinazioni della “frattura”, a cominciare da una delle prime: “Pittura Gr.”del 1977, passando per “Pittura Bl.” del 1996, fino a una decina di lavori realizzati appositamente per l’esposizione.

Pino Pinelli | Pittura Bl. , 1996
Pino Pinelli | Pittura Bl. , 1996

E’ nel 1976, con Pittura GR – spiega Giorgio Bonomi – che si origina la ‘rottura del quadro’, la sua frammentazione, la sua dislocazione: la ‘disseminazione’, concetto, e pratica, questo che va molto al di là, di un semplice ‘spargimento’. Il lavoro sopracitato è un rettangolo ‘virtuale’, in quanto è composto dai quattro angoli del poligono equiangolo con il vuoto al centro e nelle interruzioni dei quattro lati. I quattro elementi angolari hanno uno spessore di circa cinque centimetri e sono ricoperti di flanella non preparata grigia. Da qui poi Pinelli, nell’arco di un quarantennio, svilupperà le sue disseminazioni multiple, le sue traiettorie; userà altri materiali; arricchirà le cromie con i colori fondamentali da cui derogherà pochissime volte; ma non abbandonerà mai la forma quadrangolare – infatti al “rettangolo tagliato” affiancherà anche il ‘quadrato tagliato’ – spezzata nei quattro lati, oppure solo in due,  il ‘vuoto’ al centro dell’opera avrà in alcuni casi una forma a “croce”, in più il materiale sarà quello ‘vellutato’, tipico dell’artista, le superfici saranno anche parzialmente ‘rigonfie’ o ‘solcate’, i colori essenzialmente i primari e, a volte, i complementari, oltre al bianco e il nero”.

Disponibile in Galleria un catalogo con le foto delle opere in mostra e un saggio critico di Giorgio Bonomi (edizioni Quaderni PAePA).

Informazioni utili

PINO PINELLI
La Rottura del Quadro.
A cura di Giorgio Bonomi

dal 5 ottobre al 20 novembre 2016

Spazio PAePA

Via Alberto Mario 26/b

Telefono 348 2314811 – +39 02 39401170

Orari apertura: lun. – ven. 10,00 / 12,30 – 15,30 / 19,00 – sabato su appuntamento

Ingresso libero

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