Barry Lyndon, uno dei grandi capolavori del geniale Stanley Kubrick, torna in sala per festeggiare i suoi primi 40 anni. In una versione completamente restaura questo grande affresco del Settecento sarà nuovamente in sala da lunedì 12 gennaio, distribuito dalla Cineteca di Bologna e dal Gruppo Unipol, nell’ambito del progetto Il Cinema Ritrovato. Al cinema.
Il film, tratto dal romanzo Le memorie di Barry Lyndon di William M. Thackeray, uscito in sala nel 1975 è oggi considerato una delle opere migliori di Kubrick, nonostante all’uscita nelle sale non avesse sbancato al botteghino – rifacendosi però ai premi Oscar del 1976 dove si aggiudicò ben quattro statuette: miglior scenografia, miglior fotografia, miglior colonna sonora e migliori costumi.
Per riuscire a creare un immaginario il più possibile realistico alla realtà storica Kubrick articolò la realizzazione del film ricostruendo scenari, ambienti e costumi desumendoli direttamenre dalle opere dei più famosi paesaggisti e ritrattisti del XVIII secolo: Gainsborough, Zoffany, Stubbs e Hogarth.
“Ciò che in oltre piaceva a Stanley, erano certi dipinti bizzarri come quelli di Hogarth, credo, in cui si vedevano quadri sospesi in alto sulle pareti e niente sotto” – Ken Adam scenografo.
