Print Friendly and PDF

Capolavori Futuristi in asta a New York da Sotheby’s

Sotheby’s,  New York, 6 novembre 2013

Durante l’asta serale di Arte Impressionista e MOderna che si terrà da Sotheby’s a New York il prossimo 6 novembre, andranno all’incanto  opere importanti di una collezione privata creata tra il 1910 e il 1930. Futur! Masterworks of the Avant-Garde si caratterizza per lavori  di livello museale di artisti come Giacomo Balla, Joan Mirò, Francis Picabia, Pablo Picasso e Juan Gris. Insieme queste opere raccontano la storia delle Avanguardie Europee, dal Cubismo e Futurismo fino a Dada, Surrealismo e Astrattismo.

Questi quattordici dipinti, stimati 67.2/95.1 milioni di dollari, sono opere di una così alta qualità da evocare la  memorabile asta di Sotheby’s della Malbin Collection tenutasi a New York nel 1990. Sotheby’s presenterà la collezione nelle gallerie di Londra dal 12 al 17 ottobre, prima del ritorno a New York per l’esposizione che si aprirà il 1 novembre negli spazi di York Avenue.

Highlights della collezione saranno in mostra quest’autunno anche a Hong Kong e Mosca.

Simon Shaw, Head of Sotheby’s Impressionist & Modern Art department di New York  commenta: “ Questo è un tesoro ritrovato del Modernismo. Raramente oggi le collezioni analizzano un tema con così tanta energia e unicità. Ogni opera scrive un proprio capitolo, mostrando il coinvolgimento dell’artista con un universo in continua trasformazione – la comunicazione di massa, l’automobile e l’aereo, la tecnologia, la fotografia e il cinema. Il mondo che oggi conosciamo è stato creato in quegli anni, e anche movimenti artistici come la Pop Art, il Minimalismo, l’Arte Concettuale e l’Astrattismo hanno le loro radici in artisti qui raccolti.”

Continua Shaw “La collezione è caratterizzata da una qualità davvero superlativa. Molti pezzi – inclusi Automobile in corsa di Balla e Volucelle II di Picabia –  sono annoverati tra i grandi lavori Futuristi apparsi sul mercato. Questa selezione straordinaria riflette la visione di Alain Tarica, che ha guidato nella formazione della collezione tra la fine degli anni ’60 e l’inizio  degli anni’70, e che ha creato le collezioni di Yves Saint Laurent e Pierre Bergé e di molti altri collezionisti. M. Tarica ha spiegato come queste opere siano state messe insieme: “ Come il Rinascimento è stata epoca  di eccezionale rinnovamento culturale, rompendo con le tradizioni del passato, così la prima metà del XX secolo in Europa ha segnato un cambiamento radicale nell’arte. Questa coppia ha voluto creare una collezione incentrata sulle Avanguardie della prima metà del XX secolo, periodo in cui gli artisti erano all’opera come genuini innovatori”.

Un fragoroso vortice di bianco, grigio e nero, Automobile in corsa di Balla esemplifica la pittura Futurista nella sua forma più emozionante. “ Il dinamismo universale deve essere reso in pittura come una sensazione dinamica” uno dei principi del Manifesto Futurista;   il dipinto offre la sensazione di una macchina che sfreccia ad alta velocità come se tendesse a smaterializzarsi in una corsa attraverso lo spazio.

Il Futurismo  “esplose”  nel panorama dell’arte con la mostra Les Peintres futuristes italiens nella Galerie Bernheim-Jeune di Parigi nel febbraio 1912 e la rarissima opera AUTOMOBILE IN CORSA datata 1013-14 riassume al meglio i principi estetici del movimento rivoluzionario: dinamismo, velocità, luce.

Commenta con Facebook

leave a reply

*