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Anri Sala in conversazione con Christine Macel

Anri Sala a Palazzo Grassi, 2012, © Matteo de Fina
Giovedì 4 ottobre 2012, alle ore 18.00 a Punta della Dogana (Venezia), Christine Macel, curatrice al Centre national d’art et de culture Georges Pompidou,incontra Anri Sala, uno degli artisti protagonisti della mostra “La voce delle immagini”, curata da Caroline Bourgeois e dedicata alle immagini in movimento della Collezione François Pinault.
Anri Sala a Palazzo Grassi, 2012, © Matteo de Fina
 
Anri Sala ha cominciato gli studi d’arte a Tirana (Albania) e li ha completati in Francia, paese che rappresenterà alla prossima Biennale di Venezia.L’artista privilegia il video come forma espressiva e le sue produzioni sono registrazioni discrete di realtà segrete o marginali alle quali l’immagine in movimento assegna un’esistenza fragile, al tempo stesso documentaria e incantata. In mostra a Palazzo Grassi è presentata l’opera Uomoduomo (2000) che riprende il sonno di un uomo visibilmente fragile e anziano, forse senza fissa dimora, curvo sul banco della cattedrale di Milano. I suoi sussulti, i movimenti bruschi, tradiscono un sonno agitato. Immagini rubate, a modo loro notturne: è il passaggio indifferente degli altri, sullo sfondo dell’immagine, a colpire lo spettatore di questo video di breve durata, sorta di haiku contemporaneo.
 
Anri Sala, nato in Albania nel 1974, vive e lavora in Francia. Il suo lavoro è stato esposto in alcuni tra i più importanti musei d’arte contemporanea internazionali e all’interno di grandi eventi espositivi come le biennali di Venezia (2003 e 2001 quando vince il primo premio per artista giovane), e biennali di Sidney (2004), Istanbul (2003), Sao Paulo e Berlino (2002), Tirana (2001), Yokohama Triennale (2001) e Manifesta 3 a Ljubljana (2000).
In occasione dell’incontro, il Dogana Café, gestito da VyTA Boulangerie italiana, resterà aperto al pubblico sino al termine dell’appuntamento.
L’incontro è aperto gratuitamente al pubblico, sino a esaurimento posti.
Tutte le informazioni sugli appuntamenti sono aggiornate sul sito www.palazzograssi.it.
 
L’iniziativa fa parte del calendario di appuntamenti promossi dalla François Pinault Foundation che, a cadenza mensile, ospita speciali incontri aperti al pubblico con gli artisti le cui opere sono presentate nelle mostre “Elogio del dubbio” a Punta della Dogana e “La voce delle immagini” a Palazzo Grassi. Oltre alle tradizionali conversazioni tra l’artista e intellettuali, critici, curatori, direttori di istituzioni del mondo dell’arte, l’iniziativa quest’anno si rinnova con nuove formule e proposte, come workshop e concerti, e testimonia ancora una volta la volontà di Palazzo Grassi e Punta della Dogana di essere luoghi di incontro e di scambio, aperti al pubblico più vasto.
 
Prossimi appuntamenti:
15/16/17 novembre      Workshop con Johan Grimonprez a Palazzo Grassi
Lunedì 26 novembre       Hassan Khan in conversazione con Andrea Lissoni a Punta della Dogana
Martedì 27 novembre     Concerto “Superstructure” di Hassan Khan al Teatro Fondamenta Nuove

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  • Un suggerimento per tutti i partecipanti alle mostre e incontri a Punta della Dogana potrebbe essere quello di visitare la foto di apertura del mio Blog che di per sè è una performance, visto che il titolo The Opera è sopra l’immagine di Punta della Dogana da anni; come dire : chi cerca nuove idee per l’arte contemporanea internazionale è sufficiente che alzi la testa 🙂
    Stefano Armellin
    Pompei, martedì 2 ottobre 2012

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