Il ritratto della grande cantante, morta nei giorni scorsi a 76 anni, fu eseguito nel 1968 da Milton Glaser, il mitico creatore del logo “I♥NY”, per Eye Magazine
“Un’elettricità e un ritmo pulsante che fanno solo immaginare quelli della sua voce“. Con queste parole Asma Naeem, curatrice associata di prints, drawings and media arts della National Portrait Gallery di Washington parla del ritratto della grande cantate Aretha Franklin, morta nei giorni scorsi a 76 anni, eseguito nel 1968 da Milton Glaser, il mitico creatore del logo “I♥NY”. Già, perché con una rapidità con ben pochi precedenti “The Queen of Soul” varca la soglia di un museo: visto che l’istituzione afferente alla galassia Smithsonian ha deciso di omaggiarla esponendo il ritratto realizzato a suo tempo per Eye Magazine. Venduto negli anni in milioni di riproduzioni, ma qui visibile in originale, recuperato dal museo direttamente dalle pagine della rivista. “Dal patterning ai colori, dalla composizione alle forme, tutto suggerisce la sorprendente verve ed energia di Aretha Franklin“, ha commentato ancora Asma Naeem.
http://npg.si.edu/home/national-portrait-gallery
