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Trovata una sega. I falsi Modigliani in scena a Milano

TROVATA UNA SEGA di e con Antonello Taurino

TROVATA UNA SEGA di e con Antonello TaurinoTrovata una sega. Modigliani e i falsi, una lunga storia d’amore. Oggi come ieri.

Venerdì 26 gennaio 2018 alle ore 20 tornano in via Privata della Braida 5 le Soirée di Après-coup con il monologo Trovata una sega di e con Antonello Taurino.
Uno spettacolo  con in scena un unico, divertentissimo attore/affabulatore, Antonello Taurino, preciso e ironico, che nel suo racconto a una voce parte da un fatto di cronaca reale che risale a 33 anni fa: il ritrovamento nel 1984 nel Fosso Reale della vecchia città di Livorno di tre sculture, tre teste, che i maggiori critici e le principali autorità nel campo della storia dell’arte di allora attribuirono all’unanimità al genio di Amedeo Modigliani. L’artista nel 1909, dopo averle scolpite, le buttò perché insoddisfatto del risultato attenuto. Questa le versione che diedero i critici.

Un ritrovamento che mise Livorno al centro del mondo (correva allora il centenario della nascita dell’artista), per poi, dopo solo un mese, essere al centro di una delle più grandi beffe mai realizzate nel mondo dell’arte. Quelle tre teste non erano di Modigliani, ma lo scherzo -perfettamente riuscito- di tre studenti universitari livornesi, Pietro Luridiana, Michele Ghelarducci e Pierfrancesco Ferrucci, autori di una testa, e di un giovane artista, Angelo Foglia, autore delle altre due teste ritrovate.TROVATA UNA SEGA di e con Antonello TaurinoIn Trovata una sega Antonello Taurino ci mostra il lato surreale della “grande beffa”, prendendo in prestito il titolo del Vernacoliere di allora e chiamando in causa con nomi e cognomi i protagonisti reali, a partire dal sindaco di Livorno, sino ad arrivare alla figlia di Amedeo, Jean, a Vera Durbé direttrice del Museo Progressivo d’Arte Contemporanea di Villa Maria, a suo fratello Dario Durbé direttore della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, ai grandi esperti come Giulio Carlo Argan e Cesare Brandi, ai media internazionali, al mercato dei collezionisti e dei galleristi. Non risparmia nessuno.
Una vicenda “da non crederci” se non fosse che proiezioni di documenti e fotografie originali fanno da supporto all’esilarate racconto di Taurino, offrendoci uno spettacolo dove ogni riferimento a fatti e persone è… assolutamente reale.

TROVATA UNA SEGA
di e con Antonello Taurino
Après-coup Bistrot/Proscenio
Via Privata Della Braida 5
Milano

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