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“L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri” è già un successo

L’ULTIMO CARAVAGGIO. EREDI E NUOVI MAESTRI Anton van Dyck (Anversa 1599 - Londra 1641) Cristo con la croce, 1619 olio su tavola, 64,6 x 49,8 cm Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso Simon Vouet (Parigi 1590 - 1649)
L’ULTIMO CARAVAGGIO. EREDI E NUOVI MAESTRI
Giulio Cesare Procaccini (Bologna 1574 – Milano 1625)
Ultima Cena, 1618
olio su tela, 490 x 855 cm (misure complessive)
Genova, Basilica della Santissima Annunziata del Vastato

La mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri alle Gallerie d’Italia di Milano supera i 7.200 visitatori nei primi quattro giorni dall’inaugurazione.

Ha superato i 7200 visitatori la mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri, da pochi giorni inaugurata alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo in piazza Scala a Milano.

Aperta al pubblico il 30 novembre, la mostra costituisce un approfondimento delle vicende artistiche sviluppatesi nelle città di Napoli, Genova e Milano a seguito della scomparsa di Caravaggio, in un periodo storico-artistico diviso tra la rivoluzione devota al naturale di Caravaggio e la nuova età colorata e festosa del Barocco.

L’ULTIMO CARAVAGGIO. EREDI E NUOVI MAESTRI
Anton van Dyck (Anversa 1599 – Londra 1641)
Cristo con la croce, 1619
olio su tavola, 64,6 x 49,8 cm
Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso
Simon Vouet
(Parigi 1590 – 1649)

Il percorso si sviluppa attorno al Martirio di Sant’Orsola: ultimo dipinto eseguito da Caravaggio e opera più importante della collezione di Intesa Sanpaolo.

Eccezionale la presentazione in mostra de l’Ultima cena di Giulio Cesare Procaccini, tela di 40 metri quadrati, oggetto di un lungo e articolato lavoro di restauro presso il Centro Conservazione e restauro “La Venaria reale”.

Le Gallerie di Piazza Scala, guidate da Michele Coppola, responsabile Attività culturali di Intesa Sanpaolo, hanno accolto oltre 1.200.000 visitatori dall’inaugurazione del 3 novembre 2011, confermandosi come una delle più vivaci e dinamiche istituzioni culturali cittadine.

>> a mostra resterà aperta al pubblico fino all’8 aprile 2018.

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