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Il guardaroba di Anastasia Bavdaz Polacco all’asta da Maison Bibelot

Ritratto + particolare Abito in seta beige, Anni Cinquanta, corpetto plissettato, spalline interamente decorate da paillettes argentate e perline turchesi, nel retro drappo turchese, tg 40 €60/80,00

Vintage d’autore in esposizione da Maison Bibelot a Firenze dal 10 al 13 gennaio in contemporanea con Pitti Uomo. La casa d’aste apre la stagione 2017  con una prima asta online all’insegna della grande eleganza del Vintage Haute Couture con il raffinato guardaroba di Anastasia Bavdaz Polacco, donna glamour dalla sfaccettata personalità e creatività. Il catalogo è online da oggi, 9 gennaio 2017. 

Ritratto fotografico di Anastasia Bavdaz Polacco, 1947
Ritratto fotografico di Anastasia Bavdaz Polacco, 1947

Nata in Slovenia all’inizio degli Anni Trenta, entrò giovanissima a far parte del corpo di ballo del Teatro Verdi di Trieste partecipando a numerose tournée che la videro protagonista sui palcoscenici dei più importanti teatri italiani. Fu proprio durante una tournée che incontrò il suo futuro marito, Marco Polacco, giovane manager di successo, per il quale lasciò la danza, trasferendosi a Milano e dedicandosi alla famiglia pur continuando a coltivare il suo interesse per qualsiasi forma di arte e per la bellezza in genere, passione che è riuscita a trasmettere ai suoi tre figli e successivamente all’amatissima nipote.

L’attitudine al bello e l’amore per i colori la portò a collaborare con il marito, direttore generale di Haas, prestigiosa catena di negozi di tessuti d’arredo e tappeti, diventando la sua più fidata consigliera nella scelta dei campionari.

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Negli anni milanesi condusse un’intensa vita sociale affidandosi spesso per le sue toilette mondane alla Sartoria di Piera Filippini dove, su cartamodelli arrivati direttamente da Parigi o su sue stesse creazioni, sceglieva personalmentei tessuti per i suoi abiti.

Grande appassionata di antiquariato e pittrice, amava l’arte in tutte le sue sfumature tanto da contornarsi sempre di scrittori e artisti: a Milano lo scultore Costanzo Mongini ed il pittore Raffaello Locatelli, a Cortina la scrittrice Milena Milani e il pittore Italo Squitieri, a Roma Renato Guttuso, a Firenze il filoso Ferruccio Masini e gli artisti Piero Tredici e Salvatore Cipolla erano alcuni fra i più assidui frequentatori dei suoi salotti.

Nel 1969, dopo la separazione dal marito, si trasferì a Cortina, nella residenza di famiglia, dove frequentò l’high society internazionale: risale a quegli anni infatti la sua partecipazione nel 1973, al film“Mercoledì delle ceneri” di Larry Peerce, con Elisabeth Taylor, Henry Fonda ed Helmut Berger.

Fotografia di Anastasia Bavdaz Polacco con Henry Fonda, 1973, sul set del film “Mercoledì delle Ceneri”
Fotografia di Anastasia Bavdaz Polacco con Henry Fonda, 1973, sul set del film “Mercoledì delle Ceneri”

Trasferitasi a Firenze nei primi Anni Ottanta, sviluppò il suo amore per la musica collaborando alla creazione dell’Orchestra Medicea Laurenziana per la quale organizzo numerose tournée internazionali di grande successo.

Trascorse gli ultimi anni della sua vita nella amatissima casa nel Chianti, della quale lei stessa aveva curato il restauro e l’arredamento, ritirandosi a vita privatain compagnia dei suoi figli, dall’amata nipote Veronica, attrice e sceneggiatrice, del suo giardino e dei suoi gatti.

Il guardaroba di Anastasia (circa 300 i capi selezionati) riflette la sua personalità: gli abiti e gli accessori anni Cinquanta e Sessanta, creati per lei dalle famose maison milanesi Formenti, Filippini, Tini ed Hobbi, pur ispirandosi alla moda francese si trasformano incapi unici per la scelta molto personale dei tessuti edelle cromie.

L’amore per le fogge insolite e  i colori sgargianti si ritrova anche nei capi degli Anni Ottanta firmati da Gianfranco Ferrè, stilista amatissimo a cui Anastasia era particolarmente legata, ma anche in abiti Versace, Paola Marzotto (sua grande amica negli anni di Cortina), Ungaro e Valentino, scelti per l’utilizzo di tessuti inconsueti e fantasie particolari, sempre impreziositi da bijoux altrettanto unici.

 

Ritratto + particolare Abito in seta beige, Anni Cinquanta, corpetto plissettato, spalline interamente decorate da paillettes argentate e perline turchesi, nel retro drappo turchese, tg 40 €60/80,00
Ritratto + particolare Abito in seta beige, Anni Cinquanta, corpetto plissettato, spalline interamente decorate da paillettes argentate e perline turchesi, nel retro drappo turchese, tg 40 €60/80,00

 

Foto Abito da sera in seta gialla, corredato di guanti in seta bianca ornati da marabù giallo e boa, abito indossato per il film "Mercoledì delle ceneri" del 1973, regia di Larry Peerce + foto particolare € 100/120,00
Foto Abito da sera in seta gialla, corredato di guanti in seta bianca ornati da marabù giallo e boa, abito indossato per il film “Mercoledì delle ceneri” del 1973, regia di Larry Peerce + foto particolare € 100/120,00
Foto Abito nel parco della villa Polacco nel Chianti: Abito in seta argentata con fiori in velluto operato color vinaccia, applicazioni di paillettes iridescenti, sottogonna di seta grigia, Anni Cinquanta, tg. 40 € 100/120,00
Foto Abito nel parco della villa Polacco nel Chianti: Abito in seta argentata con fiori in velluto operato color vinaccia, applicazioni di paillettes iridescenti, sottogonna di seta grigia, Anni Cinquanta, tg. 40 € 100/120,00
Abito con gonna a palloncino in seta color tortora, corpetto interamente ricamato con fili e paillettes argentate, Anni Cinquanta, tg. 40 € 100/120,00
Abito con gonna a palloncino in seta color tortora, corpetto interamente ricamato con fili e paillettes argentate, Anni Cinquanta, tg. 40 € 100/120,00

 

UN GUARDAROBA CONTEMPORANEO

In asta anche una ulteriore selezione di 200 lotti, anche questi accuratamente scelti da Flora Rovigo, Responsabile del Dipartimento Vintage e Bijoux della Maison Bibelot, tra abiti, pregiate pellicce e accessori dagli Anni Cinquanta ai Novanta dei maggior brand italiani e internazionali.

Grande spazio viene dato soprattutto agli accessori, sempre molto richiesti, foulard borse e scarpe, di diverse epoche e fatture ma tutti in prefetto stato di conservazione: Beltrami, Ferragamo, Gucci, Cavalli, Pollini, Gherardini, Roberta di Camerino solo per citarne alcuni ed alcune rarissime e splendide “Bamboo” Gucci in lucertola e coccodrillo.

Durante i giorni di esposizione sarà disponibile gratuitamente un accurato catalogo a cura di Flora Rovigo.

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www.maisonbibelot.com

 

ANASTASIA BAVDAZ POLACCO: UNA VITA TRA ARTE, MODA E STILE

ASTA solo online 9-18 gennaio 2017

UN GUARDAROBA CONTEMPORANEO

ASTA solo online 9-19 gennaio

(inizio ore 10.00 del 9 gennaio – fine asta dalle ore 10.00del 18 gennaio e del 19 gennaio)

www.maisonbibelot.com

il catalogo di Vintage è online dal 9 gennaio

Esposizione: dal 10 al 13 gennaio, ore 11-18  in Corso Italia, 6 – Firenze
per info: 055 295089 – segreteria@maisonbibelot.com

 

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