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Lelia Caetani di Sermoneta. Una pittrice italiana a Parigi

Notturno Parigino - Restaurant La Coupole 1033 Olio su tela, cm 89x117 Firmato e datato in basso a sinistra: Lelia Caetani/1933 - sul retro Caetani / inv.FCC 138
Notturno Parigino – Restaurant La Coupole 1933
Olio su tela, cm 89×117
Firmato e datato in basso a sinistra: Lelia Caetani/1933 – sul retro Caetani / inv.FCC 138

La galleria parigina Maurizio Nobile ospiterà dall’8 settembre al 18 ottobre 2016 la mostra Lelia Caetani di Sermoneta. Una pittrice italiana a Parigi.  Organizzata in collaborazione con la galleria Carlo Virgilio & C. di Roma che ha riscoperto le opere di questa pittrice di talento, ultima discendente dei duchi di Sermoneta, una tra le più antiche e potenti famiglie romane che ha dato i natali a papa Bonifacio VIII.

Consorte di Hubert Howard Duca di Norfolk, Lelia Caetani è nata a Parigi dove ha vissuto a lungo e dove la madre Marguerite, fondatrice della rivista letteraria Commerce (1924-1932) e animatrice nella capitale francese di un elitario circolo di artisti, pittori, letterati, tra cui Claudel, Aragon, Breton, Ungaretti, Faulkner, Virginia Woolf, James Joyce, Paul Valéry, T.S. Eliot.

In tale contesto cosmopolita, Lelia affina il suo talento per la pittura grazie anche al rapporto diretto con Balthus e Derain. Vale la pena ricordare che un suo ritratto firmato da Balthus, si trova al Metropolitan di New York. Dopo quasi sette decenni le sue opere tornano a Parigi nella mostra organizzata dalle Gallerie Maurizio Nobile e Carlo Virgilio & Co. che hanno voluto così riportare all’attenzione dei collezionisti internazionali l’opera di un’artista i cui dipinti hanno riscosso grande successo nella Francia della prima metà del secolo scorso.

Parigi, 1934 Tempera su tela, cm 101x100 firmato e datato in basso a destra: Lelia Caetani 193
Parigi, 1934
Tempera su tela, cm 101×100
firmato e datato in basso a destra: Lelia Caetani 193

Musa di Derain, è apprezzata anche da Vuillard per l’apporto di novità, freschezza e originalità della sua arte che definisce un “vero contributo al mondo pittorico del suo tempo”. Ed è stato questo grande artista che ha voluto presentare la sua prima personale a Parigi nel 1933, dove si è imposta per il suo stile libero, forse più francese che italiano: dietro ogni suo quadro si cela una storia che vale la pena raccontare.

In occasione della Biennale di Parigi le due gallerie esporranno, all’interno dei rispettivi stand, un’opera di Lelia Caetani, mentre in contemporanea la sede parigina della galleria Maurizio Nobile metterà in mostra trentuno dipinti con vedute di Parigi, Londra, New York, Venezia, Roma e Ninfa, uno dei più bei giardini del mondo situato nel Castello di famiglia a Sermoneta. La mostra sarà accompagnata dal catalogo scientifico pubblicato per cura di Matteo Lafranconi, noto storico dell’arte responsabile delle attività culturali Scuderie del Quirinale e Palazzo delle Esposizioni di Roma.

Venezia, 1934 olio su tela, cm 97x147
Venezia, 1934
olio su tela, cm 97×147
Autoritratto con cane sulla terrazza di Palazzo Caetani,1939 olio su tela, cm 99,8x120
Autoritratto con cane sulla terrazza di Palazzo Caetani,1939
olio su tela, cm 99,8×120

Informazioni utili

Lelia Caetani di Sermoneta. Una pittrice italiana a Parigi
Galerie Maurizio Nobile,
45, rue de Penthièvre – 75008 Parigi
Tel. +33 1 45 63 07 75

– Orari:
Dall’ 8 al 18 settembre durante la Biennale degli Antiquari – da lunedì a sabato 11.00 – 19.00
domenica: 14.00 – 19.00
– Dal 19 settembre al 18 ottobre 2016 – da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 19.00
sabato dalle 14.00 alle 19.00

Ingresso libero
www.maurizionobile.com

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