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L’Italia creativa si ferma. Rinviato anche il Salone del Mobile

Salone del Mobile

Salone del MobileIl Salone del Mobile, in programma dal 21 al 26 aprile, spostato fra il 16 e il 21 giugno. Il sindaco Sala: “Dobbiamo lavorare per fermare la diffusione di questo virus”

Dobbiamo lavorare per fermare la diffusione di questo virus, ma dobbiamo anche fare attenzione a non diffondere il virus della diffidenza. Milano deve andare avanti”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha contestualizzato una decisione che per certi versi era attesa. Ma che avrà grande impatto sulla vita della città anche sul piano economico. Ovvero lo spostamento del Salone del Mobile dal 21-26 aprile – le date programmate – al 16-21 giugno. “In questo momento non è facile fare appello ai visitatori e convincere i professionisti di tutto il mondo, ma credo che questa sia la decisione giusta”, ha aggiunto Sala.

La decisione è giunta “a seguito di una riunione straordinaria del Consiglio di Federlegno Arredo Eventi, e in vista dell’attuale emergenza sanitaria pubblica”, recita una nota del Salone del Mobile. Ovviamente, è impossibile dire ora se si tratti di una decisione affrettata: che comunque segue la linea tracciata dalle direttive del governo e della regione Lombardia, che stanno portando alla sospensione o all’annullamento di pressoché tutti gli eventi pubblici previsti.

Compresi alcuni debutti di nuovi film, da quello di Verdone a quello – attesissimo – di Dritti dedicato ad Antonio Ligabue.

Certo, è sotto gli occhi di tutti che in questo caso lo slittamento assume dimensioni globali. Visto il coinvolgimento nel Salone e nei moltissimi eventi collaterali di operatori e pubblico proveniente da tutto il mondo. E resta un forte punto interrogativo sulle nuove date scelte: visto che cambia radicalmente il “posizionamento” della kermesse milanese nella geopolitica del settore. E che a giugno si verificherà la sovrapposizione con altri grandi eventi di portata globale, su tutti la svizzera Art Basel.

Qualcuno comunque ha voluto vedere gli aspetti positivi di questa notizia, visto che nell’aria c’era anche la possibilità di un annullamento della kermesse. Che avrebbe causato danni stimabili in oltre 100 milioni di euro, per un evento che lo scorso anno ha richiamato a Milano oltre 350mila visitatori. Provenienti da più di 180 paesi.

Il contesto generale, come accennavamo, resta comunque pesante. E al momento è impossibile fare previsioni circa un’inversione di una tendenza che oggi sta relativizzando tutte le energie e le certezze in ambiti come quelli creativi già fortemente provati dalla crisi economica strutturale. Specie sulla scena di Milano, storicamente fulcro del Paese in molti di questi settori, come notava acutamente il nostro Pierangelo Sapegno.

Mercanteinfiera
Mercanteinfiera, Parma

Attenzione molto alta è comunque riservata all’ambito fieristico, per sua natura sensibile in situazioni di allarme come quella attuale. Vista la grande concentrazione di pubblico che comporta e la conseguente difficoltà nel controllarlo efficacemente. In tal senso, lo spostamento del Salone arriva dopo altri provvedimenti simili: vi abbiamo già informati del rinvio di Mercanteinfiera a Parma, e stessa sorte è toccata a Bologna a Cosmoprof, la più importante fiera del mondo per l’industria della cosmetica e della bellezza professionale, inizialmente programmata dal 14 al 16 marzo, ma slittata dal 12 al 15 giugno.

Sempre a Milano, MIA Photo Fair, prevista dal 19 al 22 marzo 2020, annuncia che la fiera sarà posticipata ad una prossima data che sarà comunicata a breve. Annullato anche Identità Golose, l’evento gastronomico in programma dal 7 al 9 marzo e ora rimandato a data da destinarsi.

L’Italia, che pare sia il terzo Paese al mondo per intensità del contagio da COVID19, soffre particolarmente queste conseguenze anche nella sfera socio-culturale. Ma i disguidi sono forti anche su altri scenari internazionali. Della cancellazione di Art Basel Hong Kong vi abbiamo già detto: ora – per citare un esempio – dalla Germania giunge la notizia del rinvio di Light&Building, una delle principali fiere internazionali dell’illuminazione, molto frequentata anche da aziende italiane.

https://www.salonemilano.it/

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