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Volevo nascondermi, Elio Germano è Antonio Ligabue. Le clip dal film

VOLEVO NASCONDERMI un film di GIORGIO DIRITTI con ELIO GERMANO

I dipinti

 

Volevo nascondermi, Elio Germano è Antonio Ligabue nel film di Giorgio Diritti, in concorso al Festival di Berlino. Le clip dal film

«…ero un uomo emarginato, un bambino solo,
un matto da manicomio, ma volevo essere amato»

Arriva al cinema il 27 febbraio Volevo nascondermi, il nuovo film di Giorgio Diritti su Antonio Ligabue. Il film, che vede protagonista Elio Germano (Il Giovane Favoloso, Magnifica presenza), è in concorso al Festival di Berlino. Dopo Flavio Bucci, recentemente scomparso, che è stato Ligabue nel 1977 per uno sceneggiato RAI, tocca ora a Elio Germano impersonare l’amatissimo pittore naïf.

La pellicola di Dritti ripercorre difatti la vita di Antonio Ligabue. Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame. L’incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati è l’occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l’inizio di un riscatto in cui sente che l’arte è l’unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo.

VOLEVO NASCONDERMI un film di GIORGIO DIRITTI con ELIO GERMANOEl Tudesc”, come lo chiama la gente è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato, diventa il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari, stando sulla sponda del Po.

Quella di Antonio Ligabue è una “favola” d’arte in cui emerge la ricchezza della diversità e le sue opere si rivelano nel tempo un dono per l’intera collettività.

Verso Reggio Emilia

L’albero della cuccagna

 

 

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