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Il Sogno di Gagarin in scena al Teatro Villa Pamphilj di Roma

IL SOGNO DI GAGARIN scritto da Anna Maria Piccoli e Valeriano Solfiti

IL SOGNO DI GAGARIN scritto da Anna Maria Piccoli e Valeriano Solfiti

Il Sogno di Gagarin, in scena al Teatro Villa Pamphilj di Roma lo spettacolo di Anna Maria Piccoli e Valeriano Solfiti

Dopo l’anteprima al Roma Fringe Festival, Valeriano Solfiti porta in scena in prima assoluta – al Teatro Villa Pamphilj di Roma –  Il Sogno di Gagarin.
 Appuntamento per sabato 8 febbraio alle ore 11.30.
Juri Gagarin, l’uomo che ha sfidato e sconfitto la forza di gravità volando per primo nell’orbita terrestre è stato abbandonato sulla Luna. Da lì ripercorre la sua incredibile avventura al servizio del sistema sovietico, la corsa allo spazio e il sogno che ha inseguito per tutta la vita. Il sogno di un uomo e di un’epoca, e un fallimento che diventa qualcosa che va molto oltre il personale.


Lo spettacolo, scritto da Anna Maria Piccoli e Valeriano Solfiti, che ne cura anche la regia, va in scena con le musiche originali di Carlo Amato dei Tetes de Bois e l’aiuto regia di Valerio Bucci.

Il 27 marzo del 1968 Juri Gagarin sbarca sulla Luna e pianta la bandiera rossa con la falce e il martello, ma non può più tornare indietro e non ha più contatti con la terra. 
I sovietici sono allunati per primi anche se il mondo è destinato a non saperlo mai e ad avere un’altra immagine, un’altra bandiera negli occhi e nella memoria collettiva.
Intrappolato sul satellite insieme a ciò che resta di Sergej Korolov – la mente di tutti i successi sovietici nella corsa allo spazio – il Maggiore Gagarin ripercorre il suo tempo e ciò che è stata la sua vita dopo la mitica impresa del 1961, quando per primo sfidò e vinse la forza di gravità orbitando intorno alla Terra.
Ha sognato la Luna, Juri, per tutta la sua breve esistenza che lo ha portato ad essere da coraggioso ingranaggio a eroe pop e icona degli URSS degli anni ‘60. 
Ce l’ha fatta, ma allo stesso tempo ha fallito e il suo è un fallimento destinato a ripercuotersi molto oltre il personale e a impattare sulla Storia.

Valeriano Solfiti, attore, regista, drammaturgo e formatore è nato a Roma nel 1976. Con la compagnia Malalingua, attiva dall’inizio degli anni 2000, ha portato avanti una serie di progetti tra cui  “Viva l’Italia – l’Italia che non muore”, “55 minuti e 20 secondi” e il format “Science Fiction – la scienza a teatro”.
Per oltre un decennio ha girato l’Italia portando in scena “Garrincha – l’angelo dalle gambe storte” e dal 2013 collabora alla programmazione della stagione di prosa del Teatro Villa Pamphilj.

Teatro Villa Pamphilj –  8 febbraio 2020 – ore 11.30

IL SOGNO DI GAGARIN
scritto da Anna Maria Piccoli e Valeriano Solfiti
di e con Valeriano Solfiti
aiuto regia Valerio Bucci
musiche di Carlo Amato (Tetes de Bois)

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