Tutte le metropoli di Gabriele Basilico. 250 scatti in mostra a Roma

di Redazione

250 opere in diversi formati datate dagli anni Settanta ai Duemila. A Roma, il Palazzo delle Esposizioni ospita la grande mostra Gabriele Basilico. Metropoli, fino 13 aprile 2020.

Il paesaggio antropizzato, lo sviluppo e le stratificazioni storiche delle città, le periferie in continua trasformazione. Questi i temi al centro di Gabriele Basilico. Metropoli presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma. Una mostra a cura di Giovanna Calvenzi e Filippo Maggia, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e dall’Azienda Speciale Palaexpo e realizzata in collaborazione con l’Archivio Gabriele Basilico. Un confronto tra le opere che uno dei maggiori fotografi italiani del Novecento ha realizzato in giro per il mondo: da Milano a Beirut, da Parigi a Madrid, da Gerusalemme a Shanghai.

Un percorso espositivo che si articola in cinque grandi capitoli, a partire da Milano. Ritratti di fabbriche 1978-1980, il primo importante progetto realizzato da Basilico fino a Roma, la città nella quale Basilico ha lavorato a più riprese. Nella città eterna, il fotografo ha sviluppato progetti sempre diversi fino al 2010, in occasione di una stimolante quanto impegnativa messa a confronto tra la città contemporanea e le settecentesche incisioni di Giovanni Battista Piranesi.

Passando per Sezioni del paesaggio italiano, un’indagine sul nostro Paese suddiviso in sei itinerari realizzata nel 1996 in collaborazione con Stefano Boeri e presentata alla Biennale Architettura di Venezia, Beirut, due campagne fotografiche per la prima volta esposte insieme, realizzate nel 1991 in bianco e nero e nel 2011 a colori, la prima alla fine di una lunga guerra durata oltre quindici anni, la seconda per raccontarne la ricostruzione e Le città del mondo, un viaggio nel tempo e nei luoghi da Palermo, Bari, Napoli, Genova e Milano sino a Istanbul, Gerusalemme, Shanghai, Mosca, New York, Rio de Janeiro e molte altre ancora.