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Dall’universo del libro a Shepard Fairey e Alda Merini. Torna il Salone della Cultura, a Milano

Foto di Giorgio Matticchio Foto di Giorgio Matticchio
Foto di Giorgio Matticchio
Foto di Giorgio Matticchio

Cultura a tuttotondo. Torna a Milano il Salone della Cultura. Il 18 e 19 gennaio il Superstudio Più sarà (per la quarta volta) punto di incontro tra librai antiquari (ALAI/ILAB), collezionisti, editori e i tanti appassionati del settore librario.

Nelle precedenti edizioni si sono riuniti nei due giorni di manifestazione oltre 93.000 visitatori, 185 editori e più di 500 librai. Stand di case editrici e librerie, ma non solo. Anche conferenze, mostre, eventi e laboratori. Al Salone della Cultura si accenderanno i riflettori su tante sezioni per soddisfare tutti i gusti: dalla narrativa alla fumettistica e ai libri d’artista, fino ad arrivare alle edizioni di pregio.

Tra le chicche da non perdere il Giornale circostanziato di quanto ha fatto la Bestia Feroce nell’Alto milanese dai primi di Luglio dell’anno 1792 sino al giorno 18 settembre, libro esistente in pochissimi esemplari che riporta in forma anonima la vicenda realmente accaduta di un lupo che, nel 1792, seminò il terrore nel milanese assalendo bambini e ragazzi e scampando ai tentativi di cattura delle autorità, fino al proverbiale intervento di un ormai anziano Cesare Beccaria.

Chiuderà questa quarta edizione, domenica 19 gennaio alle ore 17:30, il dialogo tra il filosofo Umberto Galimberti e il giornalista Armando Torno dal titolo “La cultura innanzitutto!”. A questa faranno seguito, nel corso dei due giorni, convegni e presentazioni con numerosi ospiti.

Salone della Cultura 2019
Salone della Cultura 2019

LE CONFERENZE

Donne bibliofile: storie di bibliologia, arti del libro e collezionismo al femminile, confronto tutto al femminile sulla figura della donna nel mondo del libro antico e moderno tra professioniste del settore: Cristina Balbiano d’Aramengo (restauratrice e legatrice di libri), Laura Bartoli (professionista della comunicazione digitale) e Noemi Veneziani (bibliofila), modera Chiara Nicolini (Capo Dipartimento Libri della Pandolfini Casa d’Aste).

Mostra del libro italiano – Patrimonio bibliografico nazionale tra biblioteche, librai e collezioni private: presentazione della grande mostra in programma tra giugno e luglio 2020 alla Biblioteca nazionale centrale di Roma che intende riportare l’attenzione sul ruolo fondamentale che la produzione libraria italiana da oltre 20 secoli riveste nella storia del libro. Intervengono Andrea De Pasquale (direttore Biblioteca Centrale Nazionale di Roma), Giovanni Biancardi (direttore di ALAI – Rivista di Cultura del Libro), Alberto Cadioli (professore Università Statale di Milano) e Margherita Palumbo (membro della Bibliographical Society).

Le prime stampe del Manifesto del Futurismo: momento fondativo non solo dell’avanguardia italiana, ma di tutte le avanguardie che da quella sono discese.. Intervengono Giacomo Coronelli (Libreria Antiquaria Pontremoli) e Pablo Echaurren (pittore, esperto di Futurismo).

Lo stato della cultura nei giornali: dialogo tra Luigi Mascheroni (il Giornale), Stefano Biolchini (il Sole 24 Ore), Pierluigi Lucioni (Corriere della Sera) e Claudio Gallo (La Stampa).

Crediti: Salone della Cultura
Crediti: Salone della Cultura

LE MOSTRE

Il verso d’amore sul Naviglio. Mostra dedicata ad Alda Merini nei festeggiamenti del decennale della scomparsa: il Salone della Cultura rende omaggio alla “poetessa del Naviglio”. Sarà esposta per la prima volta la sua intera produzione letteraria, la più estesa produzione di un singolo autore pubblicata nella storia. Attraverso prime edizioni, manoscritti, quadri e fotografie sarà possibile ripercorrere la vicenda personale di una delle poetesse milanesi più amate, accompagnati da letture live delle sue poesie. La mostra verrà introdotta da una conferenza di presentazione tenuta da Simone Bandirali (scrittore e poeta), Alberto Casiraghy (Pulcinoelefante), Giorgio Matticchio (fotografo e bibliofilo) e Ambrogio Borsani (scrittore e fondatore della rivista Wuz).

Carlo Porta in 200 meno 1 – Carlo Porta e la sua Milano: in occasione dell’uscita del catalogo monografico dedicato al poeta meneghino, la Libreria Antiquaria Pontremoli insieme al Salone della Cultura propone un’esposizione che, in sintonia con la vena sarcastica e irriverente del poeta, ironizza sull’anticipo di un anno rispetto al duecentesimo anniversario dalla morte. Il poeta sarà rievocato attraverso prime edizioni, illustrazioni e manoscritti, oltre che una lettura scenica in dialetto milanese. A presentare la mostra saranno Luca Cadioli (Libreria Antiquaria Pontremoli) e Mauro Novelli (Università degli Studi di Milano).

Shepard Fairey (Charleston, USA, 1970), conosciuto anche con il nome d’arte Obey e tra i più grandi street artist americani, che da ormai quasi 20 anni determina le linee della comunicazione artistica “controcorrente” e “di strada”, è per la prima volta a Milano in una mostra che riunisce oltre 40 opere sotto il titolo “Obey/Disobbedisco! – Opere di Shepard Fairey da una collezione privata“. Per la prima volta in esposizione, le 5 stampe della raccolta Duality of Humanity, manifesto contro la guerra del Vietnam, assieme ad altre stampe divenute oramai iconiche.

Pino Settanni in Pino Settanni: ritratti in nero con oggetto. Gianni Morandi con un pallone da calcio, Lilli Gruber e il suo mappamondo, Sergio Leone e un orologio da taschino, Dacia Maraini con un vaso da notte… Dal progetto del 1989 “Ritratti in nero con oggetto” (Pieraldo Editore), la mostra espone 30 fotografie originali che ritraggono grandi personaggi della cultura italiana assieme a un loro oggetto “feticcio”, corredate dalle lettere autografe che spiegano la ragione di ciascuna scelta.

Elio Luxardo: Giorgio Albertazzi
Elio Luxardo: Giorgio Albertazzi

Le avventure di Pinocchio. Illustrato da Fabio Sironi: quasi due anni di lavoro e un segno grafico pulito, netto, le 37 tavole inedite opera di Fabio Sironi (pubblicate in volume per l’occasione da Luni Editrice con il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi) saranno esposte in originale al Salone della Cultura. Una passeggiata nell’immaginario del libro che immergerà lo spettatore costruendo nel dettaglio le situazioni e le argomentazioni del Collodi stesso, intrise come sono sempre di simboli, di secondi piani narrativi, di riferimenti ipertestuali.

Nel centenario dell’impresa fiumana compiuta da d’Annunzio (1919-1920), il Salone della Cultura ospita “Il porto dell’amore”. Rivolta e poesia di Fiume dannunziana, una mostra che, attraverso una selezione di documenti originali provenienti dalla collezione dell’Arengario Studio Bibliografico, volantini, giornali, fotografie, cartoline, documenta in ordine cronologico alcuni momenti particolarmente significativi dell’impresa che tra il 12 settembre 1919 e il Natale di sangue 1920 trasformò Fiume nel “porto dell’amore”, come ebbe a ribattezzarla Giovanni Comisso nella cronaca della propria esperienza. La conferenza di presentazione della mostra si svolgerà alla presenza di Paolo Tonini (L’Arengario Studio Bibliografico e curatore della mostra) e di Giuseppe Parlato (Professore ordinario di Storia Contemporanea, Università Internazionale di Roma – Unint).

Infine, sarà un omaggio ai personaggi del grande spettacolo la mostra organizzata quest’anno da Fondazione 3M: Elio Luxardo e il cinema. La ricerca della bellezza, una raccolta fotografica di ritratti iconici realizzati dai grandi volti degli anni d’oro del cinema italiano Elio Luxardo, un pioniere nella ricerca delle infinite possibilità offerte dalla luce in campo fotografico, in una commistione tra arti dello spettacolo e fotografia mai tentata prima. Il percorso espositivo sarà presentato dal Professor Roberto Mutti, esperto di fotografia, sabato 18 alle ore 15:00. Durante i due giorni di manifestazione, il Professor Mutti sarà inoltre a disposizione dei visitatori per condurre visite guidate e illustrare le opere in mostra.

Informazioni

Salone della Cultura

18 e 19 gennaio 2020

Superstudio Più, via Tortona, Milano

Sabato e domenica dalle 10 alle 19.30

Ingresso: 5 euro – gratuito per minori di 16 anni Ingresso valido per entrambi i giorni: 8 euro

Alcuni esperti del libro di antiquariato guideranno il pubblico attraverso i libri del settore ALAI per introdurlo al mondo del volume da collezione (a orari stabiliti e previa prenotazione a segreteria@salonedellacultura.it)

salonedellacultura.it

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