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Matericità e notturno Taiwan. Phillip Lai e Henrik Håkansson da Franco Noero

Installazione, Henrik Håkansson, Blinded by the Light Installazione, Henrik Håkansson, Blinded by the Light
Installazione, Henrik Håkansson, Blinded by the Light
Installazione, Henrik Håkansson, Blinded by the Light

La Galleria Franco Noero di Torino ospita fino al 2 maggio 2020 una doppia mostra. Da una parte il concetto di matericità declinato secondo il punto di vista di Phillip Lai, dall’altra il rapporto uomo-natura osservato nel paesaggio notturno di Taiwan riprodotto da Henrik Håkansson.

Blinded by the light è la mostra allestita all’interno della Galleria Franco Noero, composta dal progetto espositivo di due artisti: Phillip Lai e Henrik Håkansson. La galleria di Via Mottalciata accoglie due progetti molto distanti tra loro: Phillip Lai colloca nella sua esposizione aspetti come l’accumulo, la dispersione e l’indeterminazione all’interno di un contesto abitato da oggetti che circondano la nostra quotidianità, mentre Henrik Håkansson, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca delle specie endemiche di Taiwan, realizza un lavoro incentrato sui cicli naturali autoctoni.

Non sono solo utensili, oggetti comuni o elementi di natura industriale quelli che Phillip Lai (Malaysia, 1969) propone all’interno della sua personale a Torino. Essi racchiudono un valore intrinseco, un’anima, qualcosa di profondamente legato al vissuto umano. Questi elementi scultorei hanno una familiarità inaspettata agli occhi del visitatore, con cui condividono una propria soggettività, ma anche bisogni e necessità. Realizzati da artigiani e dallo stesso artista, gli oggetti in mostra non sono semplici prodotti di consumo, ma l’esatto contrario. Sono entità vive, che racchiudono situazioni politiche e sociali, sensibili nella loro fragilità e precarietà.

I progetti di Henrik Håkansson armonizzano interessi trasversali, che spaziano dal biologico, all’estetico. Henrik osserva silenziosamente i ritmi della vita, cercando di ricostruire il rapporto che lega da sempre l’uomo alla natura. Nella mostra Blinded by the light, attraverso una struttura contenente diverse specie di falene originarie di Taiwan, egli continua la sua ricerca sui cicli naturali. Proiettate su uno sfondo bianco, esse creano come delle ombre cinesi, evocando orizzonti orientali e paesaggi notturni.

Phillip Lai
Phillip Lai

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