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Guido Guidi e la Sardegna: la mostra che racconta il filo doppio del loro rapporto

Guido Guidi - IN SARDEGNA: 1974, 2011
Guido Guidi – IN SARDEGNA: 1974, 2011

Il MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro ospita Guido Guidi – IN SARDEGNA: 1974, 2011. Si tratta della prima grande mostra in un museo italiano per il fotografo nativo di Cesena. Fino al 20 ottobre 250 scatti ne raccontano il rapporto con la terra sarda.

Ciò che la Sardegna rappresenta per Guido Guidi (Cesena, 1941) è racchiuso in un semplice aneddoto. Il viaggio di nozze con la moglie Marta fu proprio sull’isola sarda e non sarebbe potuto essere altrove: nonostante le ristrettezze economiche; nonostante furono costretti a dormire sui sedili reclinati dell’auto; nonostante con loro viaggiò anche un amico in comune, Maurizio Preda. Doveva essere per forza la Sardegna: per il suo profumo d’avventura, per la potenza evocativa dei suoi luoghi – Tempio Pausania, Arzachena, Orgosolo -, per la promessa di gioia della sua terra.

Guido Guidi - IN SARDEGNA: 1974, 2011
Guido Guidi – IN SARDEGNA: 1974, 2011

“Il mio ruolo” afferma Maurizio “era fondamentale per il lavoro di Guido. Io dovevo rompere il ghiaccio con i locali per permettere a lui di scattare le fotografie in libertà”. Ed ecco spiegato la sua presenza durante il viaggio di nozze, sempre che la profonda amicizia non fosse una ragione sufficiente. Perché Guido Guidi è sempre stato così, timido e riservato a parole, estremamente eloquente dietro l’obiettivo di una macchina fotografica.

Il rapporto con la Sardegna, dopo questo primo viaggio nel 1974, si arricchirà di una nuova esperienza nel 2011. Sempre in compagnia, questa volta del fotografo americano John Gossage. Sempre alla ricerca delle pieghe della storia, dei rovesci, dei timidi angoli dove l’essenza si svela: una finestra, una maniglia, un pentolino sul fornello dalla fiamma blu, una porta verde che si schiude. Guido Guidi – IN SARDEGNA: 1974, 2011, dal 21 giugno al 20 ottobre 2019, presenta circa 250 fotografie inedite che testimoniano la relazione dell’artista con il territorio sardo. Curata da Irina Zucca Alessandrelli e coprodotta dal MAN (Museo d’Arte Provincia di Nuoro) in collaborazione con ISRE, Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna, si tratta della prima grande mostra in un museo italiano dedicata a Guido Guidi.

Guido Guidi - IN SARDEGNA: 1974, 2011
Guido Guidi – IN SARDEGNA: 1974, 2011

La mostra si dipana lungo i quattro piani del Museo MAN, suddivisa in base alla cronologia dei due viaggi in terra sarda e alle relative tecniche fotografiche utilizzate da Guido Guidi. Una prima parte in bianco e nero testimonia il viaggio degli anni Settanta ritratto con una Nikon con obiettivo 55. Il percorso prosegue con le fotografie a colori del 2011, alcune realizzate con una fotocamera digitale ed altre su supporti analogici, in medio formato con una super wide camera e in grande formato con una field camera 8×10 in legno.

Il risultato è un racconto antropologico e paesaggistico dei cambiamenti occorsi nell’isola nel corso di quattro decenni e insieme un percorso di ricerca sul medium della fotografia. Volti e tracce di presenze umane ma anche abitazioni, strade sterrate e specchi d’acqua, diventano i soggetti di una storia senza protagonisti che si rivela nell’incontro con l’obiettivo fotografico, in un racconto per immagini che testimonia l’evoluzione della cifra stilistica di Guido Guidi.

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