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Vittorio Sgarbi: Il governo gialloverde come un quadro di Ligabue

volpe che azzanna una gallina nell'opera di Ligaube "Dialoghi a Sutri" Antonio Ligabue Volpe con Gallina, 1955
volpe che azzanna una gallina nell'opera di Ligaube
“Dialoghi a Sutri”
Antonio Ligabue – Volpe con Gallina, 1955

Salvini la volpe, Di Maio la gallinaccia e Conte il moscone. Ecco come Sgarbi vede l’attuale situazione del governo gialloverde in un dipinto di Ligabue della mostra appena inaugurata a Sutri.

Sutri (VT) – Lo aveva accennato durante la conferenza stampa di presentazione della straordinaria mostra Dialoghi a Sutri  inaugurata il 25 aprile presso il museo di Palazzo Doebbing : in un quadro di Antonio Ligabue  – uno dei protagonisti delle 11 mostre in contemporanea previste dalla rassegna  – Vittorio Sgarbi intravedeva una sorta di rappresentazione metaforica dell’attuale situazione del governo gialloverde, attualmente ‘impantanato’ sulla spinosa questione del sottosegretario Armando Siri indagato per corruzione.

Vittorio Sgarbi durante la conferenza stampa di presentazione della mostra “Dialoghi a Vulci”.
Vittorio Sgarbi durante la conferenza stampa di presentazione della mostra “Dialoghi a Sutri”.

Insomma, il noto critico d’arte – nonché sindaco della caratteristica cittadina della Tuscia – non  si è accontentato di far dialogare le opere di Ligabue con quelle di Rousseu ma ha intravisto connessioni anche con la politica italiana.

Ovviamente i giornalisti non si sono lasciati sfuggire questo bizzarro ritratto del governo e in particolare,   alla giornalista della trasmissione ‘Stasera Italia’ (a cura della redazione del Tg4)  il critico d’arte ha spiegato nei dettagli questa ‘rivisitazione’ dell’opera “Volpe con gallina” di Antonio Ligabue.

“C’è una volpe che visibilmente è Salvini che sta prendendo una gallinaccia che potrebbe essere Di Maio ma può anche essere il mondo che lui guarda con rabbia, il mondo di quelli che vuole cacciare. Quindi in questa animalità c’è una componente del governo che è rappresentata in maniera formidabile da un uomo che piace, un uomo animalesco, irruento,  mentre l’altro è tutto ‘tiratino’  ed elegantino. Poi in alto c’è un moscone che è visibilmente  Conte che non sa cosa sta a fare lì : ‘ ti mettiamo lì stai più in alto e non far nulla’.

 

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