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Marian Goodman, Hauser & Wirth, Thaddaeus Ropac. Tanti big scelgono la fiera Miart 2019

Lo stand Bonelli, a miart 2018 Lo stand Bonelli, a miart 2018
Lo stand Bonelli, a miart 2018
Lo stand Bonelli, a miart 2018

La rassegna milanese presenta le 186 gallerie partecipanti alla sua 24ma edizione, provenienti da 19 paesi diversi. Debutteranno a Miart anche le londinesi Cabinet, Corvi-Mora, Herald St

Come è ormai d’abitudine, mentre gli occhi di tutto il mondo dell’arte sono puntati su Bologna, dove la settimana prossima andrà in scena la 43ma edizione di Arte Fiera, la concorrente milanese Miart presenta gli highlights della sua edizione 2019, in programma dal 4 al 7 aprile. E se già nella scorsa edizione notavamo i passi compiuto dalla rassegna diretta da Alessandro Rabottini verso il “gotha” delle fiere internazionali, quest’anno le premesse indicano un’ulteriore crescita: che per ora si concretizza nella qualità delle gallerie presenti, che restano forse l’indice più obbiettivo di autorevolezza ed appeal. Al già prestigioso carnet di espositori di miart, quest’anno si aggiungeranno infatti top players internazionali di assoluto valore come i londinesi Cabinet, Corvi-Mora, Herald St, e le “multinazionali” Marian Goodman (New York – Parigi – Londra), Hauser & Wirth (Hong Kong – Londra – Los Angeles – New York – Somerset – St. Moritz – Gstdaad – Zurigo), Thaddaeus Ropac (Parigi – Londra -Salisburgo).

Galleria Fumagalli booth C38, installation view, miart 2018
Galleria Fumagalli booth C38, installation view, miart 2018

186 nel complesso le gallerie partecipanti, provenienti da 19 paesi diversi: e fra queste molte conferme di prestigio sul piano internazionale, da Gladstone e Bortolami (New York) a Lelong& Co (Parigi – New York), Gregor Podnar (Berlino), Almine Rech (Parigi – Bruxelles – Londra). Compatta la presenza della scena italiana, da Alfonso Artiaco (Napoli) a Continua (San Gimignano – Pechino – Les Moulins – L’Avana), Raffaella Cortese, Massimo De Carlo, Kaufmann Repetto, Giò Marconi, Lia Rumma, Zero (Milano), Magazzino (Roma), Massimo Minini (Brescia), P420 (Bologna). 18 direttori di musei internazionali e curatori di prestigiose istituzioni provenienti da 10 paesi faranno parte delle giurie responsabili del Fondo di acquisizione Fondazione Fiera Milano e dei 5 premi che miart assegna alle gallerie e agli artisti, e che da anni ormai confermano la collaborazione tra la fiera e i suoi partner: Fondo di Acquisizione Fondazione Fiera Milano, Premio Herno, Premio Fidenza Village per Generations, Premio On Demand by Snaporazverein, Premio LCA per Emergent, Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte contemporanea e i giovani artisti.

www.miart.it

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