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Sand Nativity. In Piazza San Pietro il presepe di sabbia pronto a stupire il mondo

Volto di Maria scolpito nella sabbia per Sand Nativity
I lavori per il Sand Nativity di Piazza San Pietro. Lo splendido volto di Maria
Fonte foto: pagina facebook Sultans Of Sand Worldwide

“Pronti a stupire il mondo”.  Il 7 dicembre l’inaugurazione in Piazza San Pietro del primo presepe monumentale fatto di sabbia da scultori di fama internazionale sotto l’organizzazione del Sand Nativity di Jesolo.

Città del  Vaticano – Tutto è pronto per l’inaugurazione in Piazza San Pietro ( 7 dicembre, alle 16 e 30). Il Sand Nativity, la scultura di sabbia che quest’anno sostituirà il classico presepe, si svelerà al mondo. Non solo ai fedeli ma anche a tutti i turisti che ogni giorno affollano la meravigliosa piazza del Bernini.

Si tratterà di un trittico monumentale che al centro avrà la Sacra Famiglia e negli altri due scenari i pastori e i Re Magi. Noi abbiamo dato un’occhiata al cantiere dove tutto lo staff lavora alacremente da oltre 14 giorni e vi anticipiamo che l’effetto è di grande impatto. Da vedere, assolutamente.

Il volto di Giuseppe scolpito nella sabbia per il Sand Nativity
I lavori per il Sand Nativity di Piazza San Pietro. L’intenso volto di Giuseppe scolpito nel blocco di sabbia compattata
Fonte foto: pagina facebook Sultans Of Sand Worldwide

L’opera è il frutto del lavoro di scultori selezionati  tra i migliori di tutto il mondo sotto la direzione artistica di Rich Varano e l’organizzazione del Comune di Jesolo (Venezia) che ogni anno, durante il mese di dicembre, ospita il ‘Sand Nativity‘ in piazza Marconi.

Tutto è nato nel 2002 in una delle piazze cittadine di Jesolo con una natività scolpita in un blocco di sabbia. Il progetto è cresciuto di importanza in modo esponenziale nel corso degli anni ed è ormai meta di un numero consistente di visitatori. Quest’anno lo staff coronerà un sogno, il traguardo più ambito: la costruzione del presepe di sabbia nella culla della cristianità.  Il visitatore più atteso ovviamente è Papa Francesco che il 31 dicembre si recherà a contemplarlo. Come ha dichiarato Massimo Ambrosin , responsabile Sand Nativity del comune di Jesolo:

” Siamo pronti a consegnare a Papa Francesco un presepe che riteniamo quantomeno originale. Le scene sono state ultimate, la Natività è finita, ci sono i Re Magi, ci sono i pastori. Gli artisti hanno sentito questa pressione in positivo e quindi si sono impegnati al massimo nei dettagli, nei particolari, che si potranno vedere perché una volta che l’opera verrà resa pubblica , il pubblico potrà realizzare quanta cura, quanto dettaglio e consentitemi, quanto amore, hanno messo nel rappresentare queste scene”.

 

Tonnellate di sabbia proveniente da Jesolo. Una sabbia  di origine dolomitica con una granulometria che la rende perfetta per la successiva compattazione  in blocchi da scolpire come se fosse marmo. E poi quel color oro che rende ancora più prezioso ogni capolavoro.

L’obiettivo finale è chiaramente dichiarato nel sito ufficiale dell’evento:

” Realizzare il più importante presepe di sabbia della cristianità nel centro di Roma per offrire a chi ama il  Natale momenti di autentica e gioiosa contemplazione”.

Fonti: Vatican News e https://www.jesolosandnativity.it/roma-2018/

Immagini Sultans Of Sand Worldwide

 

 

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