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Fiamminghi a Genova. Van Dyck e i suoi amici negli anni d’oro della Superba. Le immagini

ANTON VAN DYCK (Anversa 1599 – Londra 1641) Sacra Famiglia con san Giovannino e sant’Elisabetta Olio su tela, 155 x 142 cm Torino, Galleria Sabauda ANTON VAN DYCK (Anversa 1599 – Londra 1641) Sacra Famiglia con san Giovannino e sant’Elisabetta Olio su tela, 155 x 142 cm Torino, Galleria Sabauda
ANTON VAN DYCK (Anversa 1599 – Londra 1641) Sacra Famiglia con san Giovannino e sant’Elisabetta Olio su tela, 155 x 142 cm Torino, Galleria Sabauda
ANTON VAN DYCK
(Anversa 1599 – Londra 1641)
Sacra Famiglia con san Giovannino e sant’Elisabetta
Olio su tela, 155 x 142 cm
Torino, Galleria Sabauda

Gli anni d’oro della Superba brillano a Palazzo della Meridiana. Van Dyck e i Suoi Amici. Fiamminghi a Genova 1600-1640, curata da Anna Orlando, racconta una straordinaria e unica stagione pittorica per l’Europa in cui Genova è crogiuolo di culture, emporio commerciale ma anche artistico, effervescente centro propulsore di bellezza.

Cinquanta opere esposte tra dipinti, disegni ed incisioni, tra queste 8 sono di Van Dyck, selezionate da musei e collezioni private, che si offrono al pubblico come un raffinato distillato di questo eccezionale momento della storia dell’arte europea.

ANTON VAN DYCK e aiuti (Anversa 1599 – Londra 1641) Ritratto di Ambrogio Spinola 1628 ca. Olio su tela, 104 x 84,5 cm Collezione privata
ANTON VAN DYCK e aiuti
(Anversa 1599 – Londra 1641)
Ritratto di Ambrogio Spinola
1628 ca.
Olio su tela, 104 x 84,5 cm
Collezione privata

I dipinti e i disegni esposti esemplificano al meglio l’affermarsi di una nuova pittura non solo su committenza, ma al nuovo libero mercato artistico. Si parla di “nascita dei generi”, ossia opere con brani di vita quotidiana, composizioni con natura morta, battaglie navali o terrestri, paesaggi.

Dopo un video iniziale, il percorso espositivo è suddiviso in quattro sezioni: “La colonia dei pittori fiamminghi in città”, “Maestri e allievi. Gli atelier fiammingo – genovesi”, “Van Dyck e l’arte del ritratto” e “Van Dyck e il sacro”.

ANTON VAN DYCK (Anversa 1599 – Londra 1641) Crocifisso 1627 ca. Olio su tela, 124 x 93 cm Genova, Museo di Palazzo Reale
ANTON VAN DYCK
(Anversa 1599 – Londra 1641)
Crocifisso
1627 ca.
Olio su tela, 124 x 93 cm
Genova, Museo di Palazzo Reale

“La mostra offre la preziosa opportunità di presentare al pubblico – dichiara Anna Orlando curatrice della Mostra – il frutto di oltre vent’anni di ricerche, non solo su Van Dyck, uno dei pittori più noti e amati da sempre, ma anche sugli artisti che come lui dalle Fiandre giungono a Genova e la scelgono come loro città d’adozione. I prestiti pubblici e privati sono stati selezionati per visualizzare al meglio questo magico momento di bellezza per Genova e la nascita di una pittura che possiamo solo definire “fiammingo-genovese”.

ANTON VAN DYCK e collaboratore (Anversa 1599 – Londra 1641) Vertumno e Pomona 1628-30 ca. Olio su tela, 142 x 197,5 cm Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Bianco
ANTON VAN DYCK e collaboratore
(Anversa 1599 – Londra 1641)
Vertumno e Pomona
1628-30 ca.
Olio su tela, 142 x 197,5 cm
Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Bianco
ANTON VAN DYCK (Anversa 1599 – Londra 1641) Il gioielliere Giacomo Pucci col figlio Alberto 1627 ca. Olio su tela, 125 x 100 cm Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso
ANTON VAN DYCK
(Anversa 1599 – Londra 1641)
Il gioielliere Giacomo Pucci col figlio Alberto
1627 ca.
Olio su tela, 125 x 100 cm
Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso
ANTON VAN DYCK (Anversa 1599 – Londra 1641) Ansaldo Pallavicino 1625 ca. Olio su tela, 108 x 64 cm Genova, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
ANTON VAN DYCK
(Anversa 1599 – Londra 1641)
Ansaldo Pallavicino
1625 ca.
Olio su tela, 108 x 64 cm
Genova, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
PIETER BOEL, detto “Pietro Fiammingo” (Anversa 1622 – Parigi 1674) Natura morta con vaso di fiori con frutta Olio su tela, 90 x 123 cm Firmato “PEETER BOEL” in b. a d. Pieve Ligure (Ge), collezione privata
PIETER BOEL, detto “Pietro Fiammingo”
(Anversa 1622 – Parigi 1674)
Natura morta con vaso di fiori con frutta
Olio su tela, 90 x 123 cm
Firmato “PEETER BOEL” in b. a d.
Pieve Ligure (Ge), collezione privata
STEFANO CAMOGLI, detto “Il Camoglino” (Genova 1610 ca. – 1690) Vaso di fiori con peonie e iris Olio su tela, 75 x 74,5 cm Collezione privata
STEFANO CAMOGLI, detto “Il Camoglino”
(Genova 1610 ca. – 1690)
Vaso di fiori con peonie e iris
Olio su tela, 75 x 74,5 cm
Collezione privata
ANTON MARIA VASSALLO (Genova 1617/18 – Milano 1660) Allegoria con cagnolino Olio su tela, 37,5 x 49 cm Collezione privata
ANTON MARIA VASSALLO
(Genova 1617/18 – Milano 1660)
Allegoria con cagnolino
Olio su tela, 37,5 x 49 cm
Collezione privata
VINCENZO MALO’ (Cambrai 1606/07 ca. – Roma 1650 ca.) Il trionfo di David Olio su tela, 69 x 109 cm Genova, collezione privata
VINCENZO MALO’
(Cambrai 1606/07 ca. – Roma 1650 ca.)
Il trionfo di David
Olio su tela, 69 x 109 cm
Genova, collezione privata
JAN ROOS, detto “Giovanni Rosa” (Anversa 1591 – Genova 1638) Natura morta di frutta Olio su tela, 100 x 138 cm Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Bianco
JAN ROOS, detto “Giovanni Rosa”
(Anversa 1591 – Genova 1638)
Natura morta di frutta
Olio su tela, 100 x 138 cm
Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Bianco

Informazioni utili

Van Dyck e i suoi amici

La Mostra è aperta da Venerdì 9 Febbraio a Domenica 10 Giugno 2018

Orario: da Martedì a Venerdì: h 12-19, Sabato, Domenica e Festivi: h 11-19. Lunedì chiuso.
Biglietto d’ingresso: € 7,00 (intero) € 5,00 (ridotto), € 4,00 (scuole). Sono stati organizzati laboratori didattici dedicati alle scuole di ogni genere e grado.
Il catalogo è edito da Sagep, Genova (334 pp. a colori, 32 €; 25 € in mostra).
Per info tel. 010 2541996 – mostre@palazzodellameridiana.it – www.palazzodellameridiana.it

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