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La mala a Milano. Tra bische e night club: storia criminale della città, a Palazzo Morando

Il Pussy Cat, anni ’70, Centro Apice – Università degli Studi Milano Il Pussy Cat, anni ’70, Centro Apice – Università degli Studi Milano
francis turatello milano mala palazzo morando
Francis Turatello, anni ’70, Archivio privato

La mala a Milano. La storia di una città raccontata attraverso il suo lato più oscuro. La malavita nel capoluogo lombardo raccontata a Palazzo Morando, fino all’11 febbraio 2018, a cura di Stefano Galli. Immagini d’epoca, documenti, “strumenti del mestiere”, reperti, periodici e quotidiani documentano l’evoluzione e la storia della criminalità della città. Tra la fine degli anni Quaranta e la metà degli anni Ottanta.

Quarant’anni di vita che tracciano il volto tragico di una metropoli in rapida ascesa economica, in cui i fatti reali sembrano usciti dalla penna di un grande scrittore di gialli. La Milano della Mala è una città che vive anche di notte nelle bische, nei night club, nei circoli privati.

Il Pussy Cat, anni ’70, Centro Apice – Università degli Studi Milano
Il Pussy Cat, anni ’70, Centro Apice – Università degli Studi Milano

I primi gruppi improvvisati dell’immediato dopoguerra, l’affermazione di sofisticate strategie malavitose, le imprese più clamorose e i profili dei suoi protagonisti, dai criminali della rapina di via Osoppo a Luciano Lutring, da Francis Turatello a Renato Vallanzasca e le indagini della Questura di Milano, insieme a tutte le Forze dell’Ordine, volte a contrastare la criminalità di quegli anni. Queste le suggestioni che s’incontrano nella mostra “MILANO E LA MALA. Storia criminale della città, dalla rapina di via Osoppo a Vallanzasca.

Francis Turatello, anni ’70, Archivio privato
Francis Turatello, anni ’70, Archivio privato

L’esposizione analizza e ripercorre la nascita e l’affermazione della criminalità a Milano, tra la fine degli anni quaranta e la metà degli anni ottanta, attraverso 170 immagini d’epoca, documenti e “strumenti del mestiere” come la celebre custodia del mitra di Luciano Lutring, i dadi usati nelle bische e, ancora, le armi utilizzate dalla polizia per combattere il crimine, a documentare l’evoluzione della malavita in città, dai gruppi improvvisati all’affermazione del fenomeno malavitoso, attraverso personaggi e azioni che ne hanno segnato la storia.

Renato Vallanzasca, L’arresto di Renato Vallanzasca a Roma, 1977, Archivi Farabola
Renato Vallanzasca, L’arresto di Renato Vallanzasca a Roma, 1977, Archivi Farabola

Il percorso espositivo, ordinato cronologicamente, prende avvio dalla fine della seconda guerra mondiale e si dipana attraverso la famosa rapina di via Osoppo del 1958, definita “il colpo del secolo”: l’assalto di sette uomini a un portavalori che si impossessò di un bottino di oltre 614 milioni di lire senza neppure sparare un colpo. L’assalto al portavalori di via Osoppo segnò la fine di questo tipo di malavita lasciando il campo, nel ventennio 1960-1980, a una nuova forma criminale strutturata in gruppi omogenei – anche di stampo mafioso – diretta al controllo del gioco d’azzardo, della prostituzione e, infine, del traffico degli stupefacenti. Tra i protagonisti di questa stagione nomi del calibro di Francis Turatello, Angelo Epaminonda, Renato Vallanzasca, che evocano nei ricordi dei milanesi atmosfere da Far West.

L’esposizione documenta tutte queste atmosfere, oltre a riportare in primo piano i quartieri della malavita: il Giambellino, l’Isola, la casba di via Conca del Naviglio e il Ticinese.

Rapina di via Osoppo, 1958, Archivi Farabola
Rapina di via Osoppo, 1958, Archivi Farabola

Informazioni utili

MILANO E LA MALA

STORIA CRIMINALE DELLA CITTÀ DALLA RAPINA DI VIA OSOPPO A VALLANZASCA

a cura di Stefano Galli

9 novembre 2017 – 11 febbraio 2018

Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, spazi espositivi piano terra, via Sant’Andrea 6, Milano

Orari:

Martedì- domenica: 10.00-20.00 (la biglietteria chiude un’ora prima)

Giovedì: 10.00 – 22.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)

Catalogo: edizioni Spirale d’Idee

Biglietti:

intero: € 10

ridotto: € 8 (studenti under 26, over 65, disabili, gruppi adulti e tutte le convenzioni)

Biglietto Famiglia:

1 genitore: € 8 + 1 figlio entro i 14 anni, € 5

2 genitori: € 8 cad. + 1-2 figli, € 5 cad.

Ridotto Speciale: € 8 (per chi esibisce il biglietto di ingresso intero a Palazzo Morando | Costume Moda Immagine relativo ad una visita effettuata il giorno stesso); € 5 (gruppi scuole); € 8 aderenti alle forze della Polizia di Stato

Omaggio: bambini da 0 a 6 anni, guide turistiche, accompagnatori di disabili; giornalisti accreditati; possessori Abbonamenti Musei Lombardia Milano

Visite guidate (adulti): € 100,00 + biglietto ingresso

Visite guidate scuole: € 80,00 + biglietto ingresso

Visite guidate (adulti inglese): 130,00€ + biglietto

PER INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI VISITE GUIDATE:

segreteria@spiraledidee.com

INFORMAZIONI

  1. +39 327 8953761|segreteria@spiraledidee.com
  2. +39 02 884 65735 – 64532 |c.palazzomorando@comune.milano.itwww.civicheraccoltestoriche.mi.it

www.mostramalamilano.it

La mala a Milano. Storia criminale della città, a Palazzo Morando

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