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La Ruota delle Meraviglie, Woody Allen e la tragedia greca a Coney Island

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wonder wheelLa Ruota delle Meraviglie, Woody Allen e la tragedia greca a Coney Island. Al cinema dal 14 dicembre.

La ruota delle meraviglie è un racconto che ruota attorno alla passione e ai tradimenti sullo sfondo della Coney Island degli anni ’50, scenografia perfetta per la farsa del dramma umano messo in scena da Woody Allen.

Diretto da  Woody Allen, La Ruota delle Meraviglie grazie alla fotografia del Premio Oscar® Vittorio Storaro è una vera e propria festa per gli occhi. Lo studio sulle luci che illuminano i personaggi è magistrale. Sui volti di Kate Winslet e Juno Temple si alternano i bagliori da luna park (luci al neon rosse e blu) e i riflessi dorati del sole al tramonto attraverso nuvole passeggere, che un attimo oscurano la scena facendo calare un’atmosfera cupa e drammatica e un secondo dopo regalano ai personaggi il sentore di una primavera in arrivo (ma, è solo una crudele illusione).

Storaro ha tratto ispirazione dai dipinti di Coney Island realizzati dall’artista/fotografo Reginald Marsh e dai lavori di Norman Rockwell. “Rockwell ha mostrato lo stile di vita dinamico degli Stati Uniti negli anni ’50 – ha dichiarato Storaro – Puoi provare quella stessa sensazione quando arrivi a Coney Island, perché se vai un po’ a fondo, entrando per esempio nella vita della famiglia di questa storia, scopri qualcosa di molto diverso. Rockwell è stato un importante punto di riferimento per mostrare questo contrasto: cosa appariva osservando superficialmente la vita di queste persone e cosa c’era invece all’interno del loro mondo reale”.la ruota delle meraviglie woody allen wonder wheel Tra fragili speranze e nuovi sogni, frustrazioni e voglia di rivalsa, le vite di quattro personaggi si intrecciano come in una tragedia greca allestita in parco giochi.

Kate Winslet è Ginny, una cameriera frustrata con un passato da attrice, malinconica ed emotivamente instabile, intrappolata in un matrimonio di convenienza e tormentata da incessanti emicrania sogna una rinascita grazie all’amore di un prestante giovanotto: Mickey. Quest’ultimo, interpretato da Justin Timberlake, è un bagnino col sogno di diventare drammaturgo, è lui il narratore di questa storia.

Jim Belushi dà volto e corpo a Humpty, il marito di Ginny, è un giostraio di buon cuore ma, poverino, non capisce proprio le donne. Completa il quadro Carolina, una Juno Temple in ottima forma, la figlia che Humpty ha ripudiato a causa di un matrimonio con un boss malavitoso e che ora è costretta a nascondersi nell’appartamento del padre per sfuggire ad alcuni gangster che la vogliono far fuori.

La canzone dei Mills Brothers ‘Coney Island Washboard‘, che si sente ne La Ruota delle Meraviglie, crea un contrappunto che spiega in maniera piuttosto chiara l’ironia crudele del dramma allestito da Woody Allen. “Coney Island viene sempre immaginata come un luogo dinamico e allegro – spiega il regista- Ma è un’ironia, visto quello che accade ai nostri personaggi”.la ruota delle meraviglie woody allen wonder wheelWoody Allen è come Mina: ogni anno ci tocca, puntuale come una tassa. A volte va bene, spesso meno (come capitato ultimamente). Con La Ruota delle Meraviglie (Wonder Whell) è andata molto bene. Kate Winslet che fa Grace Adler è una delizia (le accadrà quanto successo a Cate Blanchett per Blue Jasmine? Spoiler: un Oscar®). Justin Timberlake che fa il bagnino anni ’50 è una visione, una sorta di giovane George Clooney, sornione, un po’ sognatore e un po’ cinico.

Woody Allen rimette mano a quell’America un po’ passé che ci riporta ai giorni di Radio Days e dirige con estrema disinvoltura un cast in stato di grazia, incorniciato alla perfezione da una fotografia abbagliante e magistrale. Nonostante gli alti e bassi degli ultimi anni questa volta il bersaglio è stato centrato in pieno.

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