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Alle origini del contemporaneo. Gli Ambienti Spaziali di Lucio Fontana all’Hangar Bicocca

Lucio Fontana, Ambiente spaziale con neon, 1967/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio Lucio Fontana, Ambiente spaziale con neon, 1967/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Fonti di energia, soffitto al neon per “Italia 61”, a Torino, 1961/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Fonti di energia, soffitto al neon per
“Italia 61”, a Torino, 1961/2017, veduta
dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano,
2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio

All’Hangar Bicocca va in scena un viaggio alle origini dell’arte del futuro. Per la prima volta dalla scomparsa di Lucio Fontana, prendono nuovamente vita i suoi Ambienti Spaziali più suggestivi. Un’occasione per scoprire l’ultimo capitolo del pioniere dello Spazialismo, ma anche per capire i presupposti delle installazioni che  dominano la scena contemporanea.

Oltre la tela. L’infinito in un taglio

Scorticare la tela, oltrepassare la bidimensionalità, per irrompere nell’assoluto e perdersi nell’infinito. Le opere di Lucio Fontana (Rosario, Argentina 1899 – Varese, 1968) sono fra le più immersive e complesse del Novecento e il passare del tempo sembra amplificarne l’aurea di fascino e mistero. Eppure, se i Taglie i Buchi fanno battere il cuore di appassionati e collezionisti, la produzione più innovativa dell’artista resta poco conosciuta. A mezzo secolo dalla sua scomparsa, l’HangarBicocca posa la lente d’ingrandimento sull’esito finale della ricerca del pioniere dello Spazialismo.

Lucio Fontana, Ambiente spaziale con neon, 1967/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale con neon,
1967/2017, veduta dell’installazione in Pirelli
HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli
HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio

Alle origini dello Spazialismo

Nato da padre italiano e madre argentina, dopo la formazione classica presso la bottega dello scultore Adolfo Wildt, Lucio Fontana inverte la rotta, per dirigersi verso il contemporaneo. La redazione del Manifesto Bianco, quale testo teorico dello Spazialismo, preannuncia il superamento dei confini pittorici, in termini fisici, concettuali ed emozionali. Gli iconici –e controversi- Tagli, lungi dall’essere dei meri sfregi sulla tela, oltrepassano la bidimensionalità e invitano ad esplorare sentieri estetici e percettivi fino a quel momento inimmaginabili. Ma la grande rivoluzione si materializza con gli Ambienti Spaziali:stanze e corridoi illuminati da lampade Wood, luci al neon e decorazioni fosforescenti. Questi labirinti disorientanti certificano il superamento delle coordinate spazio-temporali e segnano l’ingresso nella nuova era della storia dell’arte.

Lucio Fontana in collaborazione con Nanda Vigo, Ambiente spaziale: “Utopie”, nella XIII Triennale di Milano, 1964/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana in collaborazione con Nanda Vigo,
Ambiente spaziale: “Utopie”, nella XIII Triennale di
Milano, 1964/2017, veduta dell’installazione in
Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy
Pirelli HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio

Ambienti Spaziali. Una mostra rivoluzionaria

Pur costituendo l’esito più radicale della ricerca di Lucio Fontana, il carattere effimero degli Ambienti Spaziali (sono infatti costruiti per essere distrutti al termine dell’esposizione)porta queste installazioni temporanee ad essere oscurate dalla tangibilità dei Concetti Spaziali e dalla matericità delle Fine di Dio. Per la prima volta dalla scomparsa dell’artista, i suoi dieci Environments più rappresentativi tornano a vivere in una mostra che unisce ricerca filologica e approccio esperienziale, riletture storiche e contestualizzazioni contemporanee.

Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1967/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1967/2017,
veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca,
Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca,
Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio

Nello spazio Pirelli il viaggio agli albori del futuro si apre con -Struttura al Neon (1951): un corridoio fluorescente concepito per IX Triennale di Milano, al quale fa seguito una catena cronologica di suggestivi micromondi. Dall’avanguardistico Ambiente spaziale a luce nera (1949), presentato presso la Galleria del Naviglio nel 1949, al tappeto di moquette rossa realizzato con Nanda Vigo quindici ‘anni dopo, fino al labirinto bianco, concepito per Documenta nell’anno della scomparsa dell’artista. La lacerazione sul muro, come una firma, attesta il lascito culturale di un pioniere che ha anticipato le ricerche ambientali delle generazioni successive e che ha posto le fondamenta per quelle stesse istallazioni che sono solite animare l’Hangar milanese. I giochi spaziali di Philippe Parreno, il  luna-park esperienziale di Carsten Holler, il teatro estetico di Cildo Meireles…hanno tutti origine da quell’iconico taglio.

Lucio Fontana, “Ambienti/Environments”, veduta della mostra, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, “Ambienti/Environments”, veduta
della mostra, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017.
Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano.
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Struttura al neon per la IX Triennale di Milano, 1951/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Struttura al neon per la IX Triennale
di Milano, 1951/2017, veduta dell’installazione in
Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy
Pirelli HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana in collaborazione con Nanda Vigo, Ambiente spaziale: “Utopie”, nella XIII Triennale di Milano, 1964/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana in collaborazione con Nanda Vigo,
Ambiente spaziale: “Utopie”, nella XIII Triennale di
Milano, 1964/2017, veduta dell’installazione in
Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy
Pirelli HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale a luce nera, 1948-49/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale a luce nera,
1948-49/2017, veduta dell’installazione in Pirelli
HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli
HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1966/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1966/2017,
veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca,
Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca,
Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, “Ambienti/Environments”, veduta della mostra, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, “Ambienti/Environments”, veduta
della mostra, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017.
Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano.
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1967/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1967/2017,
veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca,
Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca,
Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio

FOTO STORICHE

Lucio Fontana nell’Ambiente spaziale a luce nera, 1948-1949 © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana nell’Ambiente spaziale a luce nera, 1948-1949
© Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana Ambiente spaziale a luce rossa, 1967 Luce rossa e serie di punti fosforescenti su parete Foto: Stedelijk Museum, Amsterdam © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana
Ambiente spaziale a luce rossa, 1967
Luce rossa e serie di punti fosforescenti su parete
Foto: Stedelijk Museum, Amsterdam
© Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana Ambiente spaziale, 1966 Tela nera, vernice fluorescente Veduta dell’installazione, Walker Art Center, Minneapolis. Foto: Eric Sutherland Courtesy Walker Art Center, Minneapolis © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana
Ambiente spaziale, 1966
Tela nera, vernice fluorescente
Veduta dell’installazione, Walker Art Center, Minneapolis.
Foto: Eric Sutherland
Courtesy Walker Art Center, Minneapolis
© Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana Fonti di energia, soffitto di neon per “Italia 61”, a Torino, 1961 Neon, sette piani di luce al neon © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana
Fonti di energia, soffitto di neon per “Italia 61”, a Torino, 1961
Neon, sette piani di luce al neon
© Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana, in collaborazione con Nanda Vigo Ambiente spaziale: “Utopie” nella XIII Triennale di Milano, 1964 Ambiente a forma di corridoio con pavimento gommoso Foto: Publifoto Courtesy Archivio Fotografico © La Triennale di Milano e © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana, in collaborazione con Nanda Vigo
Ambiente spaziale: “Utopie” nella XIII Triennale di Milano, 1964
Ambiente a forma di corridoio con pavimento gommoso
Foto: Publifoto
Courtesy Archivio Fotografico © La Triennale di Milano e © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana Ambiente spaziale, 1966 Tela nera, vernice fluorescente Veduta dell’installazione, Walker Art Center, Minneapolis. Foto: Eric Sutherland Courtesy Walker Art Center, Minneapolis © Fondazione Lucio Fontana, Milano
Lucio Fontana
Ambiente spaziale, 1966
Tela nera, vernice fluorescente
Veduta dell’installazione, Walker Art Center, Minneapolis.
Foto: Eric Sutherland
Courtesy Walker Art Center, Minneapolis
© Fondazione Lucio Fontana, Milano

Informazioni utili

Lucio Fontana: Ambienti/Environments

A cura di Marina Pugliese, Barbara Ferriani e Vicente Todolí

In collaborazione con : Fondazione Lucio Fontana

Pirelli Hangar Bicocca

Milano

Fino al 25 febbraio 2018

http://www.hangarbicocca.org

Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1966/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Ambiente spaziale, 1966/2017,
veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca,
Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca,
Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Struttura al neon per la IX Triennale di Milano, 1951/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Struttura al neon per la IX Triennale
di Milano, 1951/2017, veduta dell’installazione in
Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy
Pirelli HangarBicocca, Milano.
©Fondazione Lucio Fontana
Foto: Agostino Osio

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