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Fotografo, il “contatto” bianco e nero di Henri Cartier-Bresson a Genova

Ancora un mese. Fino al prossimo 11 giugno 2017 a Palazzo Ducale di Genova è visitabile la monografica del grandissimo Henri Cartier-Bresson (Chanteloup-en-Brie, Francia, 1908 – CĂ©reste, Francia, 2004) dal titolo Fotografo. In mostra piĂą di cento scatti di uno dei fondatori della famosa agenzia Magnum Photos (1947).

Henri Cartier-Bresso Palazzo Ducale Genova Fotografo
Place de l’Europe, Stazione Saint Lazare, Parigi, Francia 1932 © Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos

La mostra Henri Cartier-Bresson dal titolo Fotografo è una selezione curata in origine dall’amico ed editore Robert Delpire e realizzata in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson (creata nel 2003 assieme alla moglie Martine Franck ed alla figlia Mélanie), che ha come scopo principale la raccolta delle sue opere e la creazione di uno spazio espositivo aperto ad altri artisti.

L’obiettivo principale è quello di far conoscere e capire il modus operandi di Henri Cartier-Bresson. Si vuole indagare la ricerca del contatto con gli altri, nei luoghi e nelle situazioni più diverse. Fotografo svela la sorpresa che rompe le abitudini, la meraviglia che libera le nostre menti, grazie alla fotocamera che ci aiuta ad essere pronti a coglierne e ad immortalarne il contenuto.

Henri Cartier-Bresso Palazzo Ducale Genova Fotografo
Prostitute. Calle Cuauhtemoctzin, Città del Messico, Messico 1934 © Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos

Una monografica che vuole farci immergere nel suo mondo e scoprire la ricchezza di ogni immagine scattata dal maestro francese.

“Fotografare, è riconoscere un fatto nello stesso attimo ed in una frazione di secondo e organizzare con rigore le forme percepite visivamente che esprimono questo fatto e lo significano. E’ mettere sulla stessa linea di mira la mente, lo sguardo e il cuore“.

Henri Cartier-Bresson non sviluppava personalmente i propri scatti: è un lavoro che lasciava agli specialisti del settore. Non ha mai voluto apportare alcun miglioramento al negativo nè rivedere le inquadrature. Lo scatto, secondo il fotografo francese, deve essere giudicato secondo quanto fatto nel qui e ora, nella risposta immediata del soggetto. La tecnica rappresenta solo un mezzo che non deve prevaricare e sconvolgere l’esperienza iniziale, reale momento in cui si decide il significato e la qualità di un’opera. Henri Cartier-Bresson non torna mai ad inquadrare le sue fotografie, non opera alcuna scelta, le accetta o le scarta. Nient’altro. Dall’immaginario al reale attraverso un unico gesto: lo scatto.

Henri Cartier-Bresso Palazzo Ducale Genova Fotografo
Viale del Prado, Marsiglia, Francia 1932 © Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos

Scatti che colgono la contemporaneità delle cose e della vita. La composizione di Henri Cartier-Bresson è il riflesso che gli consente di cogliere appieno quel che viene offerto dalle cose esistenti, che non sempre e non da tutti vengono accolte, se non da un occhio disponibile come il suo. A Genova una monografica su un fotografo destinato a restare immortale, capace di riscrivere il vocabolario della fotografia moderna e di influenzare intere generazioni di fotografi a venire.

Henri Cartier-Bresson Palazzo Ducale Genova Fotografo
Alicante, provincia di Valencia, Spagna 1933© Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos

Informazioni utili

Henri Cartier-Bresson. Fotografo

Genova, Loggia degli Abati di Palazzo Ducale
11 marzo – 11 giugno 2017

Curator per Palazzo Ducale Denis Curti
Mostra promossa dal Comune di Genova, dalla Regione Liguria e dalla Fondazione di Palazzo Ducale. La rassegna è prodotta da Civita Mostre con la collaborazione della Fondazione Henri Cartier-Bresson e Magnum Photos Parigi.

Orari
Da martedì a domenica 10 – 19 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Lunedì chiuso.

Tel 199.15.11.21 (dall’estero 02 89096942)
www.mostracartierbresson.it

Biglietto di ingresso
€ 12,00 open
€ 10,00 intero
€ 8,00 ridotto
Touring Club Italiano, Arci, FeltrinelliCard, Abbonati Teatro Carlo Felice, Abbonati Teatro Stabile di Genova, Amici dei Musei e di Palazzo Ducale, Teatro della Tosse Card, Card dei Musei di Genova, Possessori del biglietto di ingresso ai Musei di Strada Nuova, Dipendenti IREN con accompagnatore, possessori cartoline sconto alberghi genovesi, abbonati annuali AMT, Soci Fondazione Ansaldo, Partecipanti Grandi Convegni muniti di badge nominativo, possessori biglietto mostra Modigliani, disabili, insegnanti, giovani dai 19 fino a 27 anni compiuti con documento e/o tesserino universitario, gruppi da 15 a 25 persone.
€ 3,00 ridotto speciale scuole e giovani fino a 18 anni
€ 5,00 ridotto speciale ogni venerdì per giovani dai 19 a 27 anni; ridotto tesserati CUS, tutti i pomeriggi feriali dalle 14.00
Gratuito minori di 6 anni, accompagnatori di persone disabili, giornalisti accreditati dall’ufficio stampa e guide turistiche, un accompagnatore per gruppo, due insegnanti accompagnatori per classe, membri ICOM

Biglietto integrato con la mostra Elliott Erwitt KOLOR
(Sottoporticato di Palazzo Ducale, dall’11 febbraio al 16 luglio 2017)
€ 15,00 intero
€ 5,00 cumulativo speciale scuole e giovani fino a 18 anni

Diritto di prenotazione
€ 1,50 per i biglietti: intero, ridotto, gruppi
€ 1,00 per i biglietti: ridotto speciale scuole, minori di anni 18, tesserati CUS

Visite guidate
€ 100,00 gruppi
€ 80,00 scuole
€ 120,00 in lingua

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