Print Friendly and PDF

Speciale mostre Firenze. Il programma espositivo 2017 alle Gallerie degli Uffizi

Maria Lassnig, Woman Power, Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017 Maria Lassnig, Woman Power, 1979, olio su tela, Vienna, The Albertina Museum, The Essl Collection. © Maria Lassnig Foundation; Graphisches Atelier Neumann, Vienna

Ha debuttato il 10 gennaio con la mostra fotografica Fashion in Florence through Lens of Archivio Foto Locchi, proseguendo il 24 gennaio con l’apertura dell’esposizione Giorgio Castelfranco. Curatore, mecenate, difensore d’arte, il programma espositivo 2017 delle Gallerie degli Uffizi.

Lo studio d'arte e tecnica fotografica Foto Locchi Pitti Firenze 2017 mostre
Lo studio d’arte e tecnica fotografica Foto Locchi nella sua storica sede di Piazza della Repubblica nel 1936. © Archivio Foto Locchi

Le mostre in programmazione affronteranno diversi temi e periodi storici: dai temi rinascimentali ai momenti cruciali del collezionismo mediceo, fino alla commemorazione storica del centenario della rivoluzione socialista di ottobre e alcune rassegne personali di artisti contemporanei. Saranno presentate anche alcune opere restaurate e delle nuove acquisizioni.

L’intenso e ricco programma che le Gallerie offrono al pubblico nel 2017 pone un accento particolare sull’arte contemporanea. In questo settore la nostra collaborazione avrà modo di intensificarsi grazie all’ospitalità nelle nostre gallerie di alcune opere collegate alle due mostre organizzate dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dal Comune: la retrospettiva di Bill Viola a Palazzo Strozzi e la grande rassegna dell’arte italiana, Ytalia, al Forte Belvedere. L’anno si concluderà con una serie di mostre su tre veri rivoluzionari nei loro rispettivi campi: Lutero, Leopoldo de’ Medici, Ejzenštejn e con la prima grande esposizione in Europa sulla pittura giapponese di paesaggio e di natura compresa tra l’epoca Muromachi e l’inizio dell’epoca Edo (XV-XVII secolo). Con questo programma intendiamo dunque favorire una variegata proposta di temi mantenendo costante la nostra ampia offerta culturale per tutto il corso dell’anno.
(Eike Schmidt, Direttore del museo)

Il restauro del trittico con la Resurrezione di Lazzaro di Nicolas Froment
(7 marzo – 30 aprile 2017)

Nicolas Froment, Episodi della Vita di Cristo e Resurrezione di Lazzaro,  Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017
Nicolas Froment, Episodi della Vita di Cristo e Resurrezione di Lazzaro, olio su tavola, Firenze, Gallerie degli Uffizi

Dopo il restauro, che ha riportato la pittura alla sua originale brillantezza cromatica, sarà presentato al pubblico il trittico raffigurante La Resurrezione di Lazzaro del francese Nicolas Froment. Il dipinto è una delle opere più considerevoli della collezione degli artisti stranieri del XV secolo delle Gallerie degli Uffizi.

Plautilla Nelli. Arte e devozione in convento sulle orme di Savonarola
(9 marzo – 4 giugno 2017)

Suor Plautilla Nelli, Santa Caterina de' Ricci, mostra Gallerie degli Uffizi 2017 mostre Firenze
Suor Plautilla Nelli, Santa Caterina de’ Ricci, olio su tela, Siena, Convento di San Domenico

Il ritrovamento di una serie di cinque dipinti della suora pittrice Plautilla Nelli (1522-1588) porta alla luce un nuovo tassello nella ricostruzione dell’attività artistica dell’epigona della Scuola di San Marco. La mostra intende approfondire la conoscenza della produzione di immagini devote attraverso l’utilizzo di differenti tecniche stilistiche.

Maria Lassnig: Woman Power
(25 marzo – 25 giugno 2017)

Maria Lassnig, Woman Power, Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017
Maria Lassnig, Woman Power, 1979, olio su tela, Vienna, The Albertina Museum, The Essl Collection. © Maria Lassnig Foundation; Graphisches Atelier Neumann, Vienna

Il mondo interiore dell’artista in primo piano: gli autoritratti di Maria Lassnig (1919 – 2014) saranno in mostra negli spazi del museo fiorentino dal prossimo 25 marzo. Con Louise Bourgeois e Joan Mitchell, è tra le artiste più significative della seconda metà del XX secolo. Maria Lassnig ha svolto un ruolo fondamentale come precorritrice dell’universo femminista nell’ambito delle arti figurative. Un ruolo che è stato riconosciuto nel corso degli ultimi anni: l’artista è stata premiata con il Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2013.

Facciamo presto! Marche 2016 – 2017: tesori salvati, tesori da salvare
(28 marzo – 30 luglio 2017)

Carlo Maratti, Visione di Santa Francesca Romana,  Gallerie degli Uffizi Firenze mostra 2017
Carlo Maratti, Visione di Santa Francesca Romana, 1655 – 1656, olio su tela, Ascoli Piceno, Chiesa di Sant’angelo Magno

In mostra una selezione di capolavori provenienti dalle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata colpite dal terremoto che ha reso inagibili le chiese, i palazzi e i musei dove erano custoditi. I proventi verranno utilizzati per la ricostruzione dei monumenti colpiti dal sisma. Il percorso espositivo intende ripercorrere un ideale viaggio nella storia dell’arte di questi territori a partire dal Medioevo fino al XVIII secolo.

Il cosmo magico di Leonardo da Vinci: l’Adorazione dei Magi restaurata
(28 marzo – 24 settembre 2017)

Leonardo da Vinci, Adorazione dei Magi, Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017
Leonardo da Vinci, Adorazione dei Magi, particolare in fase di restauro dopo la pulitura, Firenze, Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi

L’Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci torna agli Uffizi dopo sei anni di restauro e di indagini conoscitive sull’opera. È ad oggi la tavola vinciana di più grandi dimensioni pervenutaci (cm. 246 x 243). Il restauro ha consentito di recuperare alcune tonalità cromatiche e la completa leggibilità di dettagli che aprono nuove prospettive sul complesso significato iconografico.

Giuliano da Sangallo. Disegni dagli Uffizi
(16 maggio – 20 agosto 2017)

Giuliano da Sangallo, Progetto per San Lorenzo a Firenze,  Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017
Giuliano da Sangallo, Progetto per San Lorenzo a Firenze, Gallerie degli Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe

È la prima esposizione monografica degli Uffizi quella dedicata alla produzione grafica di Giuliano da Sangallo (Firenze, 1445 circa-1516). La mostra ospiterà una selezione del vasto corpus di disegni conservato in collezione. Presenterà inoltre un numero limitato di altri manufatti artistici, selezionati per dare conto della poliedricità dell’artista, dei suoi interessi architettonici e dell’attività della bottega.

Omaggio al Granduca: i piatti d’argento per la festa di San Giovanni
(24 giugno – 5 novembre 2017)

La mostra presenta un episodio dell’oreficeria italiana tra Sei e Settecento, che trae la sua origine dalla ricorrenza di San Giovanni Battista. Entrò nelle collezioni medicee una straordinaria raccolta di piatti istoriati d’argento, eseguiti su disegno dei più significativi artisti romani del tempo. Di questa collezione andata dispersa con l’estinzione della dinastia medicea, si sarebbe persa memoria se la fabbrica Ginori di Doccia non avesse realizzato tra il 1746 e il 1748 calchi in gesso degli originali in argento, nell’intento di tradurli in porcellana. La mostra presenta accanto ai calchi settecenteschi, i disegni preparatori di artisti romani, nonché le realizzazioni in porcellana e le riproduzioni in argento di recente realizzazione.

Helidon Xhixha: in Ordine Sparso
(27 giugno – 29 ottobre 2017)

Helidon Xhixha, Simbiosis, mostra firenze 2017 Gallerie degli Uffizi
Helidon Xhixha, Simbiosis, 2016, acciaio lucidato a specchio e marmo statuario, pezzo unico

Il Giardino di Boboli ospita Helidon Xhixha, l’artista albanese ricordato per le sue sculture galleggianti all’ultima Biennale di Venezia. La mostra presenta gli esiti di una ricerca sull’idea di caos e di ordine, tramite la tecnica della scultura iconica. Lo spazio del Giardino diventerà palcoscenico per un gruppo di elementi monumentali in acciaio inossidabile che, attraverso le loro superficie riflettenti, instaurano un dialogo con l’ambiente circostante.

Gli Uffizi e il territorio: bozzetti di Luca Giordano e Taddeo Mazzi per due grandi complessi monastici
(5 settembre – 15 ottobre 2017)

Luca Giordano, Gloria di Sant’Andrea Corsini, mostra firenze Gallerie degli Uffizi 2017
Luca Giordano, Gloria di Sant’Andrea Corsini, bozzetto per la cupola della cappella Corsini di Santa Maria del Carmine di Firenze, olio su tela, Firenze, Gallerie degli Uffizi

Le Gallerie degli Uffizi propongono una recente acquisizione: l’esposizione di due bozzetti preparatori per due grandi complessi monastici. Un’opera di Luca Giordano (Napoli 1634 -1705) destinata alla decorazione della cupola della Cappella Corsini al Carmine a Firenze e un bozzetto di Taddeo Mazzi (Palagnedra, Canton Ticino, seconda metà del XVII secolo – Firenze, prima metà del XVIII secolo) preparatorio per una tela della cappella del Santissimo Sacramento presso il Santuario di Montesenario.

I nipoti del re di Spagna: il ritratto di Federico e Maria Anna di Lorena di Anton Raphael Mengs a Pitti
(18 settembre 2017 – 7 gennaio 2018)

Anton Raphael Mengs, Ritratto degli arciduchi Ferdinando e Maria Anna, Gallerie degli Uffizi mostre firenze 2017
Anton Raphael Mengs, Ritratto degli arciduchi Ferdinando e Maria Anna, 1771-1774, Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria Palatina

Un altro recente acquisto fiorentino in mostra a Palazzo Pitti: un dipinto di Anton Raphael Mengs (Aussig, 1728 – Roma, 1779). La tela raffigura due dei figli di Pietro Leopoldo di Lorena, Federico e Maria Anna, vestiti in abito contemporaneo in un interno di Palazzo Pitti. La mostra intende presentare un nuovo e moderno modello ritrattistico, pur sempre all’interno dell’Antico Regime.

Il rinascimento giapponese: la natura nei dipinti su paravento dal XV al XVII secolo
(26 settembre 2017 – 7 gennaio 2018)

In occasione del 150° anniversario dell’Amicizia tra Italia e Giappone, le Gallerie degli Uffizi rendono omaggio con una selezione di grandi pitture di paesaggio e di natura, nel classico formato del paravento scorrevole. In mostra opere di paesaggio legate ai nomi di Hasegawa Tōhaku, Kaihō Yūshō, Unkoku Tōgan con le loro atmosfere rarefatte e simboliche, e le opere della tradizione Kanō e Tosa con soggetti di fiori e uccelli, delle quattro stagioni, di luoghi divenuti celebri grazie alla letteratura e alla poesia.

Lucas Cranach, i ritratti di Lutero dalla collezione medicea
(30 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018)

Lukas Cranach il Vecchio, Ritratti di Martin Lutero e Caterina von Bora, Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017
Lukas Cranach il Vecchio, Ritratti di Martin Lutero e Caterina von Bora, olio su tavola, Firenze, Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi

In occasione del cinquecentenario della riforma luterana, il museo fiorentino espone il ritratto di Lutero di Lucas Cranach (1572-1553), pittore di corte dell’Elettore di Sassonia, Federico il Savio. La sua rappresentazione dei volti del Riformatore e della moglie Caterina von Bora ebbe una vastissima diffusione anche presso alcuni corti controriformati, come quella fiorentina dei Medici.

Ejzenštejn: la rivoluzione delle immagini
(7 novembre 2017 – 7 gennaio 2018)

Nel centenario della Grande rivoluzione socialista in Russia, il museo fiorentino riflette su un’altra tipologia di rivoluzione: quella narrativa del montaggio cinematografico sviluppata da Sergej Ejzenštejn. Una mostra che intende ripercorrere le ricerche di linguaggio e la riflessione visiva del grande regista e teorico del cinema, che ha influenzato profondamente i media novecenteschi.

Leopoldo de’ Medici, principe dei collezionisti
(7 novembre 2017 – 28 gennaio 2018)

Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccio, Ritratto del cardinal Leopoldo de' Medici,  Gallerie degli Uffizi Firenze mostre 2017
Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccio, Ritratto del cardinal Leopoldo de’ Medici, Firenze, Galleria delle statue e delle Pitture degli Uffizi

Una mostra in occasione del quarto centenario della nascita di Leopoldo de’ Medici. Erudito, enciclopedista, divenuto cardinale all’età di cinquant’anni, la sua figura spicca nel panorama del collezionismo europeo per la vastità e la varietà delle opere raccolte. Radunò nel corso della sua vita esemplari eccellenti nei più diversi ambiti: sculture antiche e moderne, monete, medaglie, disegni, incisioni, oggetti preziosi, ritratti, libri, strumenti scientifici e rarità naturali. Alla morte del cardinale, la maggior parte delle sue opere furono espressamente destinate ad abbellire la Galleria degli Uffizi.

Informazioni utili

MOSTRE 2017 Gallerie degli Uffizi

Piazzale degli Uffizi, 6, 50122 Firenze

www.uffizi.it

Commenta con Facebook

leave a reply

*