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Liricità informale. I luoghi dell’anima di Kirkeby a Mendrisio

PER KIRKEBY Verkostung, 1999 olio su tela, 200 x 150 cm Courtesy Galerie Michael Werner, Märkisch Wilmersdorf PER KIRKEBY Verkostung, 1999
PER KIRKEBY Inverno III, 1985 Winter III, 1985 olio su tela, 200 x 130 cm Courtesy Galerie Michael Werner, Märkisch Wilmersdorf
PER KIRKEBY
Inverno III, 1985

Per Kirkeby, Museo d’arte Mendrisio. Dal 2 ottobre 2016 al 29 gennaio 2017

Per Kirkeby (1938) è un uomo di grande cultura, artista d’avanguardia e artista di tradizione. E’ certamente uno dei maggiori protagonisti della scena culturale nordica del Novecento. Il museo d’arte della città di Mendrisio lo omaggia con una grande mostra che rappresenta la prima importante retrospettiva in area italiana.

L’intendo è quello di ripercorrere trent’anni della carriera dell’artista scandinavo, focalizzandosi sul periodo della sua maturità artistica (1982 – 2011) – la stagione lirico informale. La mostra è strettamente legata ai paesaggi esplorati durante i suoi viaggi. Per Kirkeby non è però un pittore paesaggista. Lo spunto nasce dal paesaggio ma quest’ultimo rappresenta una veduta intima, non reale.

Uomo eclettico con un’attività creativa vastissima, oltre che ad essere un pittore è anche geologo, poeta, scultore, creatore di luoghi architettonici, scrittore d’arte, uomo di cinema e di teatro. Nella sua vita il ruolo di artista si lega ad un ventaglio di attività. Tante unicità hanno creato un’unità, come tanti vagoni che compongono un treno.

L’attività di geologo è fondamentale per la sua arte. Mosso da un giovanile desiderio d’avventura Per Kirkeby si iscrisse alla facoltà di geologia. Studiare geologia gli avrebbe aperto una serie di prospettive ammalianti – avrebbe potuto viaggiare e prendere parte a spedizioni ben remunerate. I reperti geologici ritrovati durante le escursioni venivano riprodotti con la tecnica del disegno. I suoi acquerelli rappresentano appunti di viaggio. Questo rappresentò un’ottima scuola per l’artista che sperimentò la difficoltà del trasporre la percezione attraverso un’astrazione. Il disegnatore è costretto a scegliere cosa mettere in luce ed essa ricopre una grande importanza anche per l’esperienza che l’artista vive nella scultura – contorni indefinibili messi in continua mutazione a confronto con la luce.

La sua è un’arte che dà forma a tutto quello che contiene.

PER KIRKEBY Avanti e indietro, 1993 Hin und Her I, 1993 olio su tela, 122 x 122 cm Courtesy Galerie Michael Werner, Märkisch Wilmersdorf Mendrisio
PER KIRKEBY
Avanti e indietro, 1993
PER KIRKEBY Verkostung, 1999 olio su tela, 200 x 150 cm Courtesy Galerie Michael Werner, Märkisch Wilmersdorf
PER KIRKEBY
Verkostung, 1999
PER KIRKEBY Senza titolo, 2012 olio su tela, 180 x 295 cm Courtesy Galerie Michael Werner, Märkisch Wilmersdorf Mendrisio
PER KIRKEBY
Senza titolo, 2012
PER KIRKEBY Senza titolo, (Groenlandia), 2009 gouache su carta, 20 x 29.5 cm Courtesy Bo Bjerggaard Galleri, Copenaghen
PER KIRKEBY
Senza titolo, (Groenlandia), 2009

Informazioni utili

Per Kirkeby. I luoghi dell’anima del grande maestro scandinavo
Dal 2 ottobre 2016 al 29 gennaio 2017
Orari: ma-ve: 10.00-12.00 / 14.00-17.00 ; sa-do e festivi: 10.00-18.00
Biglietto intero: 10 chf/euro; ridotto: 8 chf/euro
Museo d’Arte di Mendrisio
Piazzetta dei Serviti 1, CH – 6850 Mendrisio
museo@mendrisio.ch
museo.mendrisio.ch

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