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Una ventata di colore e rivoluzione a Parma con la Pop Art Italiana

Fomez Pop Art Italiana Palermo Antonio Fomez, Invito al consumo, 1964 - 1965
Tadini Pop Art Italiana Palermo Mostra
Emilio Tadini, L’uomo dell’organizzazione. Week-end al parco, 1968, acrilici su tela

La Villa dei Capolavori – Parma. Dal 10 settembre all’11 dicembre 2016 la Fondazione Magnani Rocca ospiterà una grande mostra sulla Pop Art Italiana.

La Pop Art è una corrente artistica nata nel secondo dopoguerra che ha profondamente cambiato il modo di fare arte contemporanea. Pop Art – Popular art. Un’arte popolare, di massa.  Questa corrente artistica approderà in Italia nel 1964, grazie alla Biennale di Venezia che esporrà le opere degli artisti della scuola newyorkese.

La mostra di Parma – attraverso una settantina di opere – vuole mostrarci la nascita e la diffusione di questa corrente artistica all’interno del nostro paese. L’esposizione si apre con due opere esemplari, quali Piazza d’Italia di Giorgio de Chirico e un Sacco di Alberto Burri. Esse rappresentano due approcci storici alla contemporaneità italiana, alla figurazione e all’oggetto.

La mostra prosegue poi con opere di personaggi che si possono considerare come i precursori del linguaggio Pop dell’immediato dopoguerra. Artisti che hanno affrontato il tema di un paesaggio che usciva dai traumi del grande conflitto e si apriva a nuovi stili di vita, come Gianni Bertini, Enrico Baj, Mimmo Rotella e Fabio Mauri. Assieme a loro troviamo autori come Schifano, Renato Mambor e Gianfranco Baruchello che porranno, tra il 1960 e il 1966, le basi per lo sviluppo della vera e propria stagione d’oro della Pop Art Italiana.

Gli artisti che hanno preso parte a questo movimento artistico sono stati importanti perché ognuno di loro ha rappresentato la risposta italiana alla crisi dell’Informale, interpretando in chiave nuova ed originale le idee che si stavano sviluppando oltreoceano. Ciascuno ha mostrato a pieno la cultura dell’Italia della dolce vita e del boom economico, accogliendo in modo attivo l’arte americana e arricchendola attingendo al ricchissimo patrimonio culturale nazionale.

Un’arte che ha saputo reinterpretare il suo tempo, portando una ventata di rivoluzione e colore.

Fomez Pop Art Italiana Palermo
Antonio Fomez, Invito al consumo, 1964 – 1965
Schifano Palermo Pop Art Italiana
Mario Schifano, Futurismo rivisitato, 1965, smalto e spray su tela e perspex
Gianni Ruffi Pop Art Italiana Palermo
Gianni Ruffi, Intervallo, 1965, legno, ferro, vinilici, foto di Aurelio Amendola
Sergio Lombardo Pop Art Italiana Palermo Uomo Politico
Sergio Lombardo, Uomo Politico, 1962-63, smalto su tela

Informazioni utili

ITALIA POP. L’arte negli anni del boom
Fondazione Magnani Rocca, via Fondazione Magnani Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma).
Dal 10 settembre all’11 dicembre 2016. Aperto anche tutti i festivi.
Orario: dal martedì al venerdì continuato 10-18  – sabato, domenica e festivi continuato 10-19
Ingresso: € 10,00 valido anche per le raccolte permanenti – € 5,00 per le scuole.
Informazioni e prenotazioni gruppi: tel. 0521 848327
info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it

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