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Melotti, Schifano, Licini top lot da Boetto a novembre

Osvaldo Licini Osvaldo Licini
Osvaldo Licini
Osvaldo Licini

Prosegue la stagione della casa d’aste Boetto con gli appuntamenti del 3-4-5 novembre con l’Arte Moderna e Contemporanea, la Fotografia, il Design, a concludersi con la speciale sezione Selected.

All’interno del contemporaneo tra i lotti in vendita un lavoro di Mario Schifano del 1976-78 (€ 35.000/45.000, carta incollata su tela, smalto gocciolante), il logo Coca-Cola diventa linguaggio “propagandistico”, firma inconfondibile del maestro tra gli esponenti di spicco della Pop Art italiana.

“Erano gli anni dell’informale — raccontava Schifano— O uno andava nelle strade e guardava i cartelloni pubblicitari o andava nelle gallerie a vedere i quadri informali. Stranamente per me e altri pittori (come Rotella, Festa, Angeli, Mambor e il Nouveau Realisme francese ) era quello che si trovava all’esterno delle gallerie che ci sollecitava”. Così nasceva Coca-Cola.

Continuando con gli anni ’70 anche Schematica (€ 200.000/250.000), scultura in ottone di Fausto Melotti. Dell’artista è attualmente in corso una grande mostra (fino a gennaio 2016) a Villa Palma, Nouveau Musée National di Monaco, in collaborazione con la Fondazione Melotti. Recentemente le quotazioni dell’artista sono salite di molto grazie alla collaborazione tra la Fondazione Melotti e la galleria Hauser & Wirth che ne ha preso in mano gli estate. Sono previsti ulteriori rialzi e diverse mostre in calendario.

Fausto Melotti, Schematica, 1973, ottone, cm 107x105x22
Fausto Melotti

Un piccolo lavoro (cm 11×21) di Osvaldo Licini del 1952 si fa testimone prezioso di quel ritorno alla figurazione dell’artista che ha luogo a partire dagli anni ’40. “Dal reale all’astratto. E dall’astratto io me ne sto volando adesso, in foglie e fiori, verso lo sconfinato e il soprannaturale”. Angelo ribelle su fondo azzurro (€ 30.000/40.000) rientra pienamente in questa tensione poetica.

All’asta anche La Maschera e l’Angelo (€ 5.000/8.000) di Claudio Costa, artista che a partire dal 1969, e fino alla prematura scomparsa, cattura l’attenzione della critica italiana ed internazionale per la sua ricerca artistica rivolta agli scenari antropologici della cultura. E’ in corso un’importante rivalutazione dell’artista grazie alla collaborazione tra gli eredi e la galleria Canepa&Neri che a giugno ne ha presentato una grande retrospettiva

Molti altri ancora i protagonisti di quest’importante asta di Arte Moderna e Contemporanea: Arman, Victor Vasarely, Alighiero Boetti, Ettore Spalletti, Piero Gilardi.

Per la sezione d’asta dedicata alla Fotografia segnaliamo due opere di Man Ray, entrambe stampe ai sali d’argento vintage, firmate. Si tratta di Place de Vendome del 1926/27 (€ 6.000/8.000) esposta a Palazzo Fortuny di Venezia, e Ritratto del 1920 (€ 13.000/15.000), anch’essa esposta a Venezia nella medesima sede e al Centre Pompidou di Parigi.

Man Ray
Man Ray

The Morgue (Airplane Crash) di Andres Serrano (€ 8.000/9.000) appartiene ad una serie shock di immagini realizzate nel 1992 all’interno di un obitorio.

Modelli stereometrici in gesso creati nel XIX secolo per facilitare agli studenti la comprensione delle funzioni trigonometriche sono i soggetti ritratti nella serie Mathematical Forms (2004) di Hiroshi Sugimoto. In queste stampe ai sali d’argento l’artista giapponese intende dimostrare che è possibile realizzare opere d’arte anche senza averne l’intenzione, e che il risultato spesso può persino essere superiore in questi casi (€ 16.000/18.000).

Hiroschi Sugimoto
Hiroschi Sugimoto

E’ una scultura anche il profilo di Mussolini ritratto da Robert Mapplethorpe. La stampa ai sali d’argento vintage è del 1988. (€ 12.000/13.000).

All’asta poi una veduta di Tokyo del 1987 di Thomas Struth (€ 5.800/6.500), tra le serie più apprezzate dell’artista, uno scorcio dell’isola greca Siphnos di Henri Cartier Bresson
(€ 6.000/6.500), un doppio ritratto di Nan Goldin (€ 3.800/4.300) e, ancora, foto di Shirin Neshat, per citare solo alcuni nomi.

Per la ventesima asta di Design della casa d’aste genovese, oltre al catalogo relativo all’appuntamento col Design e a quello dedicato alla sezione speciale “Selected Italian Design” verrà realizzato un terzo e prezioso volume: “Selected Italian Lighting”.

All’asta un nucleo molto significativo è rappresentato dalle lampade realizzate da Max Ingrand. Celebre maestro vetraio e decoratore francese, è stato direttore artistico di FontanaArte dal 1954, per un decennio. In quegli anni ha progettato dei veri e propri classici del design, come la lampada da tavolo Fontana, ancora oggi uno dei best seller dell’azienda di cui porta il nome. Formatosi alla scuola di Belle Arti di Parigi, indirizza la sua specializzazione verso le Arti decorative, sotto la guida di grandi artisti come Jacques Grüber e Charles Lemaresquier. Ha realizzato numerosissimi progetti di vetrate artistiche per edifici religiosi, hotel, ambienti pubblici ed è stato premiato in Francia con La Legion d’Onore. Questa la sua biografia in breve, così come la pubblica FontanaArte sul proprio sito.
In vendita lampadari con cristalli molati a gemma, lampade a parete con vetri lavorati a getto di sabbia, un esemplare con cristalli scalpellati e molti altri pezzi che trovano riferimenti accurati nei Quaderni di Fontana Arte e in vari numeri della rivista Domus.
Non solo Max Ingrand per “Selected Italian Lighting”: la copertina del catalogo è dedicata ad una rarissima lampada di Gino Sarfatti (fine anni ’30). La copertina di “Selected Italian Design” mostra una poltroncina di Franco Albini, Adriana, prodotta dal mobilificio Poggi di Pavia per La Rinascente in un numero molto ridotto di pezzi.
Due oggetti straordinari che vogliono rappresentare solo l’antiprima di una grande asta.

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Arte Moderna e Contemporanea
martedì 3 novembre ore 15
Fotografia
martedì 3 novembre ore 18
Design
mercoledì 4 novembre ore 16 e 21
Selected
giovedì 5 novembre ore 16 e 21

Esposizione a Milano, Foro Buonaparte 48 tel. 0236768280
Da venerdì 23 a lunedì 26 ottobre, dalle 11 alle 19 orario continuato

Esposizione a Genova, Mura dello Zerbino 10r tel. 0102541314 fax 0102541379
Sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre, dalle 10 alle 19 orario continuato
Venerdì 30 ottobre e lunedì 2 novembre dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 19

www.asteboetto.it
asteboetto@asteboetto.it

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