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Il gran galà della Trattoria da Salvatore a Milano

photo credit: Marco Mignani

Nella ex chiesa di San Carpoforo a Milano, lo scorso 14 giugno, si è tenuto il “Gran galà della Trattoria da Salvatore” che ha visto la premiazione di Gualtiero Marchesi. L’evento ha celebrato il progetto di Nicola Salvatore, docente all’Accademia di Brera, che approfondisce il rapporto tra arte e cibo. Ad organizzare il tutto è stato il comitato di allievi dell’amato professore e artista comasco prossimo alla pensione.

photo credit: Marco Mignani

Un post su Facebook, divenuto virale nel giro di pochi giorni, ha riunito numerosi ex studenti, ed estimatori, come lo chef Ettore Bocchia. La Trattoria da Salvatore in realtà è l’Aula 8 dell’Accademia di belle arti di Brera attrezzata con una cucina dal 1996 e divenuta uno spazio per la formazione che si nutre di varie suggestioni e ospita dibattiti con artisti e cuochi.

photo credit: Marco Mignani
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Una grande installazione di tovaglie, portate dagli ospiti, ha fatto da set alla ex chiesa in cui è stata riprodotta la Trattoria e sono state proiettate in loop centinaia di foto per raccontare vent’anni del progetto di Nicola Salvatore che ha indagato i legami tra arte e cibo e ospitato protagonisti della scena contemporanea.

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Si è ammirata la mostra “In q… alla pentola. Il cuoco che non c’è” degli allievi dell’anno 2012-2013 con i ritratti di noti chef dipinti e applicati sul fondo di lussuosi tegami.

Per l’occasione è stato premiato Gualtiero Marchesi, fondatore della nuova cucina italiana. L’altro riconoscimento della Trattoria è andato a Gillo Dorfles, critico e pittore, che non era presente alla serata, ma è stato protagonista di una lezione memorabile.

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