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Brera: pubblico e privato insieme per restaurare opere d’arte

Finance for Fine Art. Finance for Fine Art. Borsa italiana finanzia il restauro del ritratto del "Conte Antonio Porcia" di Tiziano

Stimolare la collaborazione tra pubblico e privato e regalare nuova luce a 10 opere d’arte della Pinacoteca di Brera e un ciclo di 21 affreschi. Sono questi gli obiettivi di “Finance for fine art” sottotitolo dell’iniziativa Rivelazioni, l’operazione lanciata da Borsa Italiana all’interno del Luxury&Finance 2014, avvenuto a Roma l’8 e 9 ottobre scorsi.

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Finance for Fine Art. Borsa italiana finanzia il restauro del ritratto del “Conte Antonio Porcia” di Tiziano

L’evento, giunto alla sua terza edizione ha messo in contatto società quotate nel campo del lusso e della moda con investitori internazionali che attraverso donazioni permetteranno il restauro di opere rimaste per molto tempo nei depositi della Pinacoteca milanese. Con una previsione di spesa pari a 330 mila euro, si è stato annunciato, tra gli altri, il restauro de “La Maddalena” del Giampietrino che costerà intorno ai 15 mila euro,e il restauro del ciclo di 21 affreschi di Bernardino Luini provenienti dalla Villa Pelucca di Sesto San Giovanni, per un costo di 125 mila euro.

Ad incentivare la collaborazione con le aziende finanziatrici ci sarà l’art bonus, grazie al quale esse godranno di un credito d’imposta del 65% e potranno usare l’immagine dell’opera restaurata per due anni in esclusiva per campagne di comunicazione e di posizionamento del proprio brand.

In cambio, Brera offrirà per due anni visite guidate nei giorni di chiusura al pubblico a 10 clienti e dipendenti delle società contribuenti.

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