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Furto del Guercino. A Modena un vertice per incrementare le misure di sicurezza

Guercino rubato - ArtsLife Un particolare della grande pala d'alare del Guercino rubata a Modena il 12 agosto 2014

Il prefetto modenese Michele di Bari ha dato appuntamento presso la prefettura della citta` emiliana al 28 agosto per una riunione, alla quale parteciperanno oltre alle forze di polizia, il sindaco, il presidente della provincia, l’arcivescovo, il Soprintendente ai beni artistici e il procuratore della Repubblica. Ordine del giorno: il furto del capolavoro del Guercino avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 agosto a Modena nella chiesa di San Vincenzo, dove era conservato. Oltre all’opera del maestro secentesco, una tela di notevoli dimensioni raffigurante la Madonna con i santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo, nelle ultime settimane sono stati registrati altri furti a Boggiovaro (MO): un olio di Michele Cascella e un Mario Schifano, di proprieta` privata, valutati qualche decina di migliaia di euro.

Guercino rubato - ArtsLife
Un particolare della grande pala d’alare del Guercino rubata a Modena il 12 agosto 2014

Con questo vertice, il prefetto punta ad incrementare le misure di sicurezza sul patrimonio artistico, garantendo tutela, vigilanza e prevenzione nelle chiese, dove ad oggi non sono poste nemmeno telecamere di sorveglianza. Inoltre, la riunione del 28 agosto sara` l’occasione per definire una mappatura completa di tutte le opere d’arte custodite nei luoghi di culto della zona.

Il timore degli esperti, tra cui il noto critico Philippe Daverio, e` che la tela venga “depezzata” e venduta in singole parti al mercato nero.

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