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Al cinema la storia dei dipinti di Klimt sequestrati dal nazismo

Si intitolerà Woman in Gold e nel cast già spiccano i nomi di Helen Mirren e Ryan Reynolds. Si tratta di un nuovo film della Weinstein Company – le cui riprese inizieranno a breve – che racconterà la vera storia della lotta di una donna sopravvissuta all’Olocausto per riconquistare i dipinti di Gustav Klimt di proprietà della sua famiglia, sequestrati dai nazisti.

A sinistra Helen Mirren  A destra Maria Altmann nel 2010.
A sinistra Helen Mirren
A destra Maria Altmann nel 2010.

Nella pellicola che prende il titolo da una delle tele di Klimt, la Mirren interpreterà Maria Altmann, una rifugiata ebrea di una certa età, nipote di Adele Bloch-Bauer, la nota modella del pittore austriaco e moglie del magnate Ceco Ferdinand Bloch-Bauer, proprietario di cinque dipinti di Klimt, tra cui due ritratti della moglie. Lasciati in eredità ai nipoti, i dipinti, una volta riconquistati dalla Altmann, sono stati stimati $150 milioni rendendo il caso la più importante restituzione di opere d’arte saccheggiate dai nazisti.

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