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Da Goya a Picasso: la leggendaria collezione di Jan Krugier all’asta da Sotheby’s

Pablo Picasso, Composition au Minotaure, gouache on paper, 1936 (est. £1.8-2.5 million/$3-4 million) Record d'asta per un'opera su carta dell'artista. Battuto a £
Pablo Picasso, Composition au Minotaure, gouache on paper, 1936 (est. £1.8-2.5 million/$3-4 million)

5 – 6 Febbraio 2014, Londra 

Oltre 100 lavori dei più grandi maestri che hanno segnato la storia dell’arte dal XVIII al XX secolo, tutti raccolti in un unica collezione che susciterà la curiosità e il desiderio di molti buyers e appassionati. Si tratta della collezione privata dell’art dealer Jan Krugier che sarà offerta all’asta da Sotheby’s a Londra, in occasione della vendita dedicata agli Impressionisti e all’Arte Moderna, nei giorni 5 e 6 Febbraio.

Profondamente convinto della forza dell’arte come via di redenzione, il leggendario mercante d’arte, con la moglie Marie-Anne Krugier-Poniatowski, mise insieme, a partire dalla fine degli anni ’40, una delle più straordinarie collezioni di opere su carta, in cui spicca lo stretto rapporto che Krugier instaurava con gli artisti ammirati. Uno su tutti Pablo Picasso. Tra gli altri nomi della collezione anche Goya, Delacroix, Géricault, Corot, Turner, Degas, Manet, Bonnard, Monet, Renoir, Cézanne, Van Gogh, Gauguin, Seurat, Matisse, Klee, Picasso, Giacometti.

“Marie-Anne ed io iniziammo a collezionare opere su carta di artisti di ogni epoca. Il loro comun denominatore doveva essere l’intrinseca qualità senza tempo e l’approccio unico e universale al mondo e alle cose. Si tratta inoltre di un viaggio interiore, una ricerca ardente e una guida ai nostri gusti e alle nostre ispirazioni artistiche” – aveva raccontato Jan Krugier a proposito di come venivano scelte le opere che arredavano le pareti della sua casa.

Alberto Giacometti, Homme traversant une place par un
matin de soleil, 1950 (est. £3-5 million/$5-8 million)

Tra gli highlights, Homme traversant une place par un matin de soleil (stima: £3-5 milioni), realizzato nel 1950 da Alberto Giacometti. L’artista giocò un ruolo fondamentale nella vita e nalla carriera di Krugier: i due si incontrarono durante l’estate del 1947 sulle Alpi e – diventati amici – Giacometti convinse Krugier a intraprendere la professione di consulente d’arte e gallerista, cogliendo la sua grande capacità di avvicinarsi e comprendere gli artisti meglio di chiunque altro. Oltre a ricordare gli orrori della seconda Guerra Mondiale, le figurine di Giacometti sono una perfetta rappresentazione della filosofia esistenzialista predicata da Sartre: un uomo solo che si fa strada nella vita, libero e responsabile delle sue azioni.

Pablo Picasso
La Femme qui pleure I, 1937 (est.
£1.2-1.8 million/$ 1.94-2.9 million).

Nella collezione trova senza dubbio un posto d’onore Pablo Picasso, le cui opere costituiscono il cuore della raccolta. Krugier conobbe Picasso nel 1947 e restò folgorato dall’intensità degli occhi dell’artista e dalla sua poca loquacità. Saranno all’asta 18 opere del maestro del cubismo, principalmente lavori su carta realizzati nei periodi chiave della sua carriera, dal 1902 al 1967.

La raccolta è un viaggio nell’arte del XX secolo, attraverso il quale è possibile avvicinarsi al pensiero e ai gusti del grande collezionista scampato in giovane età al Nazismo. Alla ricerca di una profonda spiritualità, i coniugi hanno infatti dato vita ad una raccolta di straordinaria qualità e varietà, come raramente capita di vedere. Svelata 14 anni fa, la collezione ha da subito catturato l’interesse degli appassionati e sarà finalmente messa all’asta con una stima complessiva superiore ai £24 milioni.

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