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La Belle Epoque degli artisti italiani

Giovanni Boldini - La lettera mattutina - 1884
Giovanni Boldini – La lettera mattutina – 1884

25 ottobre – 21 dicembre 2013,  Galleria Bottegantica, Milano

Intimità, mondanità, promenades e rendez-vous. I soggetti cari ai pittori italiani dell’800 saranno protagonisti di La Belle Epoque – Da Boldini a De  Nittis, mostra a cura di Enzo Savoia e Stefano Bosi che verrà aperta al pubblico dal 25 ottobre al 21 dicembre 2013 presso la Galleria Bottegantica di Via Manzoni a Milano.

Saranno in rassegna cinquanta opere, tra dipinti e disegni, per raccontare la vita del XIX Secolo, le gite al mare, i pranzi all’aperto, la vita notturna e i casinò, galanterie e vizi di un’epoca che ha annunciato la modernità.

Nel percorso, tra Boldini, Zandomeneghi, Caputo, De Nittis e altri importanti artisti dell’epoca, in primo piano sarà la figura della donna. Donna morigerata o femme fatale: una femminilità comunque eccentrica e inquieta, vanitosa e attirata dal lusso, icona di un tempo in cui la felicità è stata un imprescindibile obbligo.

Vittorio Matteo Corcos – L’abito elegante -1886

Gli artisti come De Nittis e Boldini, nomi tra i più noti al grande pubblico, sono stati chiamati Les Italiens de Paris, proprio per i loro viaggi nella Ville Lumiére dai quali trassero l’intuizione di una femminilità vaga, contraddittoria e di indubbio fascino. Giovanni Boldini, in particolare, verrà qui trattato in maniera approfondita, come straordinario cantore della bellezza femminile, con i suoi Nudo di donna con calze nere ( 1885), La lettera mattutina ( 1884) o Nudo femminile seduto( 1900- 1905): opere in cui la figura sinuosa diviene ardita e sofisticata al contempo grazie ad una pittura sintetica, folgorante.

Ulisse Caputo Lavoro di sera – 1909

Tra i nomi meno conosciuti si potranno invece ammirare Vittorio Matteo Corcos, che scelse di raccontare eroine voluttuose ed ammiccanti come nell’opera intitolata L’abito elegante (1886), o ancora Ulisse Caputo con Lavoro di sera (1909), dipinto che rappresenta una donna intenta a scegliere le stoffe davanti ad un tavolino illuminato in maniera soffusa.

Giuseppe De Nittis – Prima del ballo – 1879

Una rassegna, La Belle Epoque, che racconta il grande progresso, la spensieratezza, l’età dell’oro, del benessere. Sono state le città come Parigi, Milano, Vienna e Londra ad ispirare  l’euforia di un mondo in pieno fermento, e i grandi artisti del periodo hanno avuto il grande merito di aver portato fino a noi la testimonianza dei trionfi e degli eccessi. Gli italiani, in particolare, hanno saputo coniugare l’allure tutto francese con l’impressionismo e la tecnica della macchia, in un risultato artistico, come quello sociale, dorato e scintillante.

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INFORMAZIONI UTILI:

La Belle Epoque – Da Boldini a De  Nittis
Galleria Bottegantica
Via Manzoni, 45 – Milano
Dal 25 ottobre al 21 dicembre 2013
Orari: martedì-sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 – Chiuso domenica e lunedì
Ingresso gratuito
Info: www.bottegantica.com

 

 

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