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Cantiere Emilia. Il patrimonio culturale ad un anno dal sisma #2

FORTITUDO EMILIA (Parte 2)

Finale Emilia (MO) – Torre dei Modenesi (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)

Foto di Luca Zuccala © ArtsLife

Prosegue il reportage per i centri dell’Emilia colpiti dal terremoto dello scorso anno.

Non poteva esserci modo migliore di continuare la nostra testimonianza riportando la lettera di una cittadina di Moglia (MN) arrivata in Redazione dopo la pubblicazione della prima parte dell’approfondimento Cantiere Emilia. Il patrimonio culturale ad un anno dal sisma #1.

Passeggiando l’altro giorno per quello scenario, apparentemente surreale che accoglie chi passa o torna a Moglia, ho cercato l’identità di quella comunità che mi ha cresciuta, ho cercato i segni della sicurezza emotiva, del ricordo che puoi riprendere tra le mani al bisogno, ritrovando invece la certezza dell’afa umida e pesante che caratterizza l’estate in quella che noi chiamiamo “la bassa”.

La cosa che più mi impensierisce è la trasformazione della piazza centrale un tempo creata intorno ai tre fulcri della vita sociale di questo semplice paese: i tre bar !!!
Singolare vero… i bar… non la chiesa riunivano la comunità!
In questa piazza ci scorreva la vita, qui si animavano le scelte, qui si parlava di politica, qui ci si incontrava o ci si ritrovava, qui ci si teneva per mano, qui si leggeva il giornale appena comprato, qui si acquistavano le sigarette, qui si parcheggiava la bicicletta, qui ci si salutava.
E come nell’antica Grecia, anche qui i portici assolvevano la loro funzione peripatetica, ricordata più volgarmente con la parola “struscio”. Mi piaceva parlare e strusciare con le scarpe sotto le arcate ora in parte demolite o avvolte da sostegni per permettere loro di vivere ancora.
La demolizione invece, avvenuta il mese scorso, di due dei bar della piazza centrale ha spezzato quel filo che sosteneva l’anima degli uomini del paese… gli uomini padroni e sovrani delle partite a carte, delle stecche di un biliardo, della sbirciatina alla pagine della “Gazzetta di Mantova”, degli affari , dei loro sguardi indiscreti e delle infinite, anche per loro, chiacchiere. Dove sono gli uomini del mio paese?
Li ho visti ancora spaventati , stanchi di aver affrontato con immediata forza questo sisma interiore, delusi di aver ricevuto in aiuto tante parole, consapevoli di aver fatto ripartire tutto da soli; anche le loro biciclette mi sono apparse più lente e stanche… e non era il caldo.
Il sisma interiore non ha risparmiato neppure le donne, in genere difficili da piegare anche da queste parti. Le loro biciclette in realtà vanno veloci, perché i negozi sono ormai più lontani dalla via centrale o sostituiti dai supermercati posti nelle zone più periferiche… ma è doveroso sapere che le donne più anziane dormono ancora ai piani inferiori delle loro villette per scappare con facilità all’occorrenza e le donne più giovani lavorano nei loro uffici, tendendosi ad ogni rumore sospetto e allertando in un attimo i loro occhi.
Lo so, lo sento e me l’ hanno detto!
La cosa che le donne non hanno smesso di fare sono i dolci, anche perché la pasticceria ufficiale non è più al suo posto. Sbrisolona, torta Elvezia, “Bussolan” non possono confondersi con l’acre sapore della paura e tornano come torte sovrane ad addolcire gli animi.
Effettivamente percorro l’animo di un paese sfigurato, anzi sfregiato sulla pelle e come ogni impavido sfregio, anche questo rimarrà per ricordare che esisti e che poteva andar peggio.
Non c’è da preoccuparsi, da queste parti gli sfregi diventano ricchezza per tutti!

Monica

Finale Emilia (MO)

La torre dei Modenesi o dell’Orologio prima e dopo il crollo*
Quello che rimane della torre oggi (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Municipio (1) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Municipio (2) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzi nel centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzo nel centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)

Mirandola (MO)

Duomo (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Municipio (1) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Municipio (2) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Castello dei Pico (1) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Castello dei Pico (2)
Castello dei Pico (3) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Castello dei Pico e gigantografia de “La Fenice degli Ingegni”, Pico della Mirandola (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzo nel centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Oratorio della Madonna della Porta (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Chiesa di San Francesco d’Assisi*
Vie del centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzi del centro storico (1) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzi di fronte al Duomo (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzi del centro storico (2) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Galleria del Popolo restaurata (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)

Cavezzo (MO)

Chiesa di Sant’Egidio Abate (1) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Chiesa di Sant’Egidio Abate (2) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Chiesa di Sant’Egidio Abate e piazza antistante (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Centro storico dalle transenne (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Campanile mozzato e puntellato (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Qui c’erano dei palazzi… (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
…ne rimane il pavimento (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzine collassate, ne rimane in piedi solo una parte (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Qui sorgeva il complesso di palazzine crollate (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzi distrutti nel centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
“Siamo vivi grazie a Dio” (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Mostra “Magnitudo Emilia” sulle fondamenta di un edificio raso al suolo (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)

Cento (Bo)

Chiesa del S.S. Rosario (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzo del Governatore senza più merlatura (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Pinacoteca “Il Guercino” e San Biagio sullo sfondo (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Pinacoteca “Il Guercino” e campanile di San Biagio (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Edificio del centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Pinnacolo a terra (Chiesa del Rosario) (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)

Pieve di Cento (BO)

Santa Maria Maggiore “in sicurezza” (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Santa Maria Maggiore con la cupola collassata (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzo Comunale e S. Maria Maggiore (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Palazzo Comunale (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Edificio in condizioni precarie nel centro storico (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)

Crevalcore (BO)

Centro storico* (Foto: Luca Zuccala © ArtsLife)
Municipio*

Sant’Agostino (FE)

Dove sorgeva il Municipio andato distrutto*

Veneto

Ficarolo (RO)

Chiesa Arcipetrale di Sant’Antonino martire*

* fonte: lastampa

* fonte: ilgiornaledellaprotezionecivile.it

* fonte: wikipedia

* fonte: corriere di bologna

* fonte: corriere di bologna

* fonte: wikipedia

Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife

Foto e testo: Luca Zuccala

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2 Commenti

  • Luca, Lei è una persona di un talento raro. Più leggo i suoi articoli, più me ne rendo conto! Complimenti vivissimi!

  • Le parole e le immagini rendono perfettamente l’idea del dramma di quelle terre sconvolte dal sisma. Tutti i miei complimenti al servizio e tutta la mia solidarietà a quel popolo.

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