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Hieronymus Bosch torna a casa. Deciso il restauro prima della partenza

I tre capolavori di Hieronymus Bosch Il Trittico degli eremiti, il Trittico della santa Liberata  e le Quattro visioni dell’Aldilà, attualmente conservate a Venezia, nel 2016 saranno esposte in Olanda nella città dell’artista in occasione del 500esimo anniversario dalla sua  morte.

La sua città lo ricorderà con una grande mostra internazionale dal titolo “Bosch Visions

 

Martedì 28 maggio 2013 presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia, alla presenza del Ministro per Educazione, Cultura e Scienza dei Paesi Bassi, dott.ssa Mariëtte (Jet) Bussemaker, dellAmbasciatore olandese in Italia, dott. Michiel den Hond, del Sindaco di ‘s-Hertogenbosch, dott. A.G.J.M. (Ton) Rombouts, e del Sottosegretario per i Beni e le Attività Culturali, dott.ssa Ilaria Borletti Buitoni, è stata apposta la firma finale dell’accordo per il restauro dei capolavori veneziani del grande pittore olandese Hieronymus Bosch (‘s-Hertogenbosch, ca.1453-1516) che prima della partenza per la sua patria d’origine.

I due trittici veneziani sono attualmente conservati presso le Gallerie dell’Accademia, mentre i quattro pannelli lignei si trovano a Palazzo Grimani.

L’accordo è stato siglato fra la Soprintendente Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia, dott.ssa Giovanna Damiani, il Presidente del Bosch Research and Conservation Foundation, dott. Paul Rüpp, e il Direttore del Museo Noordbrabants di ‘s-Hertogenbosch, dott. Charles de Mooij.

Il restauro delle opere, sostenuto dal governo olandese attraverso il BRCP (Progetto ricerca e conservazione Bosch) e dal Getty Foundation di Los Angeles, sarà effettuato a Venezia nel laboratorio della Soprintendenza alla Misericordia.

Bosch Vision

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