I quadri di Gian Giacomo Dal Forno, Ezio Pastorio, Federico Cresci, statue in avorio, opere di arte contemporanea e magnum di Barolo, Nebbiolo, Barbera, messi all’asta in favore dell’ Associazione Cani guida per non vedenti. L’arte ha sposato la beneficenza e l’alta cucina nel corso di un evento organizzato il 5 marzo dal Club Lions  Milano Ambrosiano, nella suggestiva cornice del Ristorante Fiorenza in Via Pegaso, all’interno dell’Ippodromo di Milano. «Il primo di una lunga serie che vuole promuovere presso il pubblico sensibilità artistica e sociale» dichiara la presidente del club Rossana Gentile, imprenditrice milanese, particolarmente attenta alle cause sociali e umanitarie che invita, chiunque lo voglia, «a effettuare donazioni al Club, per dare corpo a un’iniziativa così importante, a cui teniamo molto».

Durante la serata- la cui organizzazione è stata curata da un’esperta del settore: Diana Zerilli, socia Lions Distretto Milano Ambrosiano e titolare dell’agenzia di comunicazione Nectar4you, attiva nell’organizzazione di eventi, spesso a scopo benefico- sono stati battuti all’asta i quadri di Gian Giacomo Dal Forno, Ezio Pastorio e Antonio Cervai, offerti dall’ingegnere Elena Nencioni, titolare della galleria Nencioni Arte di Milano. E poi ancora le opere di arte contemporanea di Art Gallery di Angela D’Amelio, i cavalli allegorici in avorio e le celebri “Reti al Calambrone” di Federico Cresci, considerato dalla critica l’ultimo artista della pittura livornese, ovvero di quella scuola labronica che per un intero secolo ha prodotto grandi interpreti della pittura del vero. All’asta anche pregiati vini d’annata, quali magnum di Barolo, Nebbiolo, Barbera, offerti dal produttore Piemontese Roberto Costa di Teo Costa, magnum di Bollicine dell’Azienda vitivinicola Le Due Querce di Provaglio di Iseo e vini di annata proposti da FISAR.

L’iniziativa benefica, cui hanno  aderito con entusiasmo anche gli altri Club Lions di Milano, da  Navigli, a Via della Spiga, da Milano Metropolis a Club Milano Parco Nord, ha ambizioni nazionali che vanno oltre il territorio lombardo, nell’ottica di coinvolgere sempre più circuiti artistici, in un obbiettivo comune ed «estremamente nobile» come lo ha definito la presidente del Club Lions Milano Ambrosiano Rossana Gentile.

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