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Christie’s LIVE: 9.6milioni $ per dipinto di Hopper

Edward Hopper (1882-1967) October on Cape Cod oil on canvas 26 1/4 x 42 1/4 in. (66.7 x 107.3 cm) Painted in 1946. Estimate: $8,000,000–12,000,000
Edward Hopper (1882-1967) October on Cape Cod oil on canvas 26 1/4 x 42 1/4 in. (66.7 x 107.3 cm). Painted in 1946. Estimate: $8,000,000–12,000,000

 

Christie’s, New York,  28 novembre 2012

29/11/2012 –  Ieri durante la vendita di “American Art” a New York, un offerente online ha acquistato il dipinto di Edward Hopper “Ottobre a Cape Cod” per 9,602,500 dollari (€ 7.393.925), stabilendo un nuovo record per l’oggetto più costoso venduto on-line in qualsiasi casa d’aste internazionale. Il record precedente per Christie’s era di 3,3 milioni di dollari per un vaso della dinastia Shang (2010)

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Commento pre-asta
La malinconia di un luogo di villeggiatura deserto. Un cielo nuvoloso, verso l’imbrunire. E l’aria frizzantina dei primi freddi a ottobre. Quando nell’assordante silenzio di un luogo isolato, ci si sente ancora più soli. È l’atmosfera quasi palpabile del dipinto di Edward Hopper “Ottobre a Cape Cod” che andrà in asta a novembre da Christie’s a New York durante la vendita “American Art” . E’ offerto a una stima 8/12 milioni di dollari.

Il soggetto è un cottage, immerso nella natura.  La presenza umana è solo suggerita dalle alcune finestre aperte.  Hopper visita Cape Cod per la prima volta  insieme alla moglie Jo nel 1930. Solo quattro anni più tardi ha già una casa (e uno studio) dove passa gran parte dell’anno. E’ affascinato da quei luoghi. Spesso si sposta per tutta la penisola con la sua auto. Uno scorcio particolare, una duna di sabbia catturano la sua attenzione e lì dove si trova, butta giù degli schizzi. Questa grande tela (66.7 x 107.3 cm) realizzata nel 1946 (e da oltre dieci anni nelle mani dello stesso collezionista) sembra proprio una foto scattata dal finestrino di una macchina. Un senso di calma trasuda dal dipinto. Forse fin troppa, come la quiete prima della tempesta, tanto che la stessa Jo, riguardo al dipinto scrive “Peace, quiet, no birds sing. Some day you will be quiet too”.

È uno degli ultimi lavori di Hopper ancora in mani private. Prima di passare sotto il martelletto dell’auctioneer di Christie’s, volerà a Hong Kong e a Parigi, dando la possibilità ai potenziali collezionisti -e a semplici amanti del pittore- di osservarlo da vicino. In contemporanea all’esposizione parigina, sarà allestita al Gran Palais (ottobre 2012 – gennaio 2013) la prima grande retrospettiva dell’artista ai piedi della Tour Eiffel.

Il record d’asta per un’opera di Hopper  risale al 2006, quando “Hotel Window” fu battuto da Sotheby’s alla cifra eccezionale di 24 milioni di dollari (diritti esclusi), ben più della stima di 10/15 milioni. Si vedrà se il mercato è abbastanza solido da permettere che il record di sei anni fa venga superato.

Esposizioni:

Hong Kong 5-6 ottobre 2012;
Parigi 17-19 ottobre 2012;
New York 24-27 novembre 2012.
Asta:  New York, 28 novembre 2012)

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2 Commenti

  • Buongiorno Scusate se scrivo a voi ma qualcuno è al corrente se Edwar Hopper è coperto da diritti perché non si trova nulla a riguardo

    grazie

    • dipende da che uso ne fai, se è per cronaca o per informazione o formazione culturale nessuno

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