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Giulio Carlo Argan. Intellettuale e storico dell’arte

GIULIO CARLO ARGAN
Intellettuale e storico dell’arte 
A CURA DI: Claudio Gamba
COLLANA: Saggi Electa
PAGINE: 544
ILLUSTRAZIONI: 110
PREZZO: 48 euro
IN LIBRERIA: 13 novembre 2012

La storia dell’arte e della critica d’arte italiane del Novecento è stata profondamente segnata dalla personalità di Giulio Carlo Argan. La sua figura di intellettuale e di illustre studioso non fu mai disgiunta da quella di servitore dello Stato fattivamente impegnato nell’azione di tutela del bene culturale.

Giorgio Napolitano

Il volume raccoglie gli atti degli ultimi due importanti convegni dedicati a Giulio Carlo Argan (1909-1992), in occasione del centenario della sua nascita. Il libro affronta il ruolo di Argan nella cultura del suo tempo, la ricostruzione del suo magistero come storico dell’arte, intellettuale e critico militante, attraverso gli interventi di Maurizio Calvesi, Antonio Pinelli, Salvatore Settis, Paolo Portoghesi, Andrea Carandini e molti altri. In questo confronto con la figura e l’opera di Argan si sono cimentati studiosi di generazioni diverse: dall’ultimo testimone di una irripetibile stagione della critica, Gillo Dorfles, fino ai più giovani studiosi. Si chiudono quindi le celebrazioni del centenario della sua nascita, quasi in coincidenza con il ventennale della sua scomparsa.

Argan, nato nello stesso anno tra gli altri di Norberto Bobbio, di Leone Ginzburg e di Rita Levi Montalcini, faceva parte di quella irripetibile generazione di torinesi che aveva vissuto nella propria infanzia il conflitto mondiale e che vide nella propria giovinezza le lotte operaie, poi la presa di potere, l’affermazione e il crollo del fascismo. Erano nati in un altro mondo, tra gli ultimi barlumi della Belle époque, ma vissero gli anni formativi nel pieno del furore totalitario e tra due guerre che sconvolsero l’assetto del mondo. La sua fama presso il grande pubblico è legata da una parte al manuale di storia dell’arte per i licei e dall’altra all’incarico come sindaco di Roma, elementi solo apparentemente distanti, perché testimonianza di quell’impegno per il riconoscimento della funzione educativa e civile dell’intellettuale.

Il volume, completo nella parte finale di foto, percorso biografico e bibliografia critica, è diviso in più sezioni in cui si presenta la figura di Argan nel suo complesso, a partire dalle prolusioni generali, per toccare poi aspetti specifici dei rapporti con altri studiosi, dei temi della tutela, del restauro, del museo, dell’estetica, della politica, del linguaggio critico e dell’uso dei mezzi televisivi, fino alla valutazione dell’attualità/inattualità della critica arganiana oggi, carteggi e importante documentazione inedita.

Una vasta sezione raccoglie, in un ordine tematico cronologico, i contributi su singoli aspetti e fasi della storia dell’arte, partendo dai volumi delle “Opere” e delle varie raccolte di scritti, quelli sul Rinascimento e Barocco: Classico Anticlassico, Immagine e Persuasione, e su Sette-Otto-Novecento: Studi e note, Salvezza e caduta nell’arte moderna, Progetto e destino, L’arte moderna 1770-1970, Da Hogarth a Picasso.

Claudio Gamba, curatore del volume, sottolinea che questo lavoro intende testimoniare quanto la lezione di un “criticismo laico” sia ancora viva e possa costituire il presupposto per rivendicare alla storia dell’arte quello statuto intellettuale e professionale che sempre più spesso le viene negato. Da qui il titolo del libro Argan storico dell’arte e intellettuale, benché non ci fosse per lui separazione tra i due aspetti: la storia dell’arte è storia, e ogni storico che adempia alla sua funzione critica è un intellettuale, come ogni intellettuale consapevole è uno storico. La lezione di non separare gli studi e la ricerca disciplinare dall’impegno di una militanza intellettuale e politica, rimane oggi, nonostante tutto, la ragione dell’attualità del pensiero arganiano.

 

Il Comitato Scientifico

Antonio Pinelli, presidente del Comitato Nazionale

Marisa Dalai Emiliani, vicepresidente del Comitato Nazionale

Michela di Macco, segretario tesoriere del Comitato Nazionale

Marina Righetti, direttore del Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo, Sapienza

Università di Roma

Claudia Cieri Via, membro della Giunta esecutiva del Comitato Nazionale

Claudio Gamba, coordinatore delle attività del Comitato Nazionale

 

 

Biografia

Giulio Carlo Argan (Torino, 17 maggio 1909 – Roma, 12 novembre 1992) è stato un critico d’arte, politico e docente italiano. Negli anni venti frequenta l’ambiente culturale gobettiano e si forma all’Università di Torino con Lionello Venturi, ricevendone l’esempio di una critica di impostazione crociana, ma estesa anche all’arte contemporanea. Nel 1933 vince il concorso per Ispettore alle Antichità e Belle Arti, prima a Torino poi a Modena, svolge progetti di catalogazione, riordino, restauro, e infine a Roma alla Direzione generale, sotto il ministro Bottai, elabora il progetto di un Istituto Centrale del Restauro affidato all’amico Cesare Brandi. Lascia l’Amministrazione delle Belle Arti nel 1955 per andare a insegnare prima a Palermo poi a Roma alla cattedra che era stata dei Venturi, di Toesca e di Salmi. Tutta la sua opera del dopoguerra, che vede un superamento delle iniziali posizioni crociane attraverso la lettura di Gramsci da una parte e Husserl dall’altra, ruota intorno al problema didattico, e quindi sociale, dell’arte, alla necessità di un’educazione estetica che rispondesse alla crisi dell’arte di fronte all’avanzare dei progressi tecnologici. Gli anni cinquanta sono anche il periodo delle grandi monografie: nel 1951 Walter Gropius e la Bauhaus, nel 1952 Borromini, nel 1953 Scultura di Picasso, nel 1955 Brunelleschi, Fra Angelico e Pier Luigi Nervi, nel 1957 L’architettura barocca in Italia, Botticelli e Marcel Breuer. Primo sindaco non democristiano della Roma repubblicana dal 1976 al 1979, Argan è stato dagli anni settanta un esponente di prestigio della Sinistra Indipendente e senatore dal 1983 al 1992 nella IX e X Legislatura. Negli anni ottanta continua l’impegno politico come senatore comunista e come instancabile polemista su settimanali e quotidiani, con scritti sempre più brevi e sempre più incisivi, in difesa del patrimonio artistico, della centralità dello Stato, contro il degrado dell’università e l’avanzare di una poststoricità ben più grave del pur detestato postmoderno.

Sommario

Presentazioni

Messaggio del Presidente della Repubblica

Premessa e nota del curatore

 

Argan nella cultura del suo tempo

“Una lunga amicizia intellettuale”. Giulio Carlo Argan e la critica d’arte nel Novecento

Gillo Dorfles

Intervista di Claudio Gamba

Prolusione per il centenario della nascita

Maurizio Calvesi

Giulio Carlo Argan, un intellettuale europeo

Antonio Pinelli

Il cannocchiale di Argan

Andreina Griseri

42 Testimonianza su Giulio Carlo Argan e Hans Sedlmayr

Christoph Luitpold Frommel

Testimonianza per un Maestro

Augusta Monferini

Ricordanze

Carlo Bertelli

Ricordi sull’attività politica e parlamentare

Edoardo Vesentini

Argan e la tutela del paesaggio

Andrea Carandini

“Discendere alle cose”: Giulio Carlo Argan e i beni culturali

Salvatore Settis

Argan e il museo

Marisa Dalai Emiliani

Argan e il restauro come atto critico: un’idea innovativa per la creazione di un Istituto Centrale del Restauro

Rosalia Varoli Piazza

Argan e la contemporaneità

Sandra Pinto

Argan e il Museum of Modern Art in New York: un “mismatch” amichevole

Marilyn Aronberg Lavin

Argan legge Lionello Venturi

Laura Iamurri

Giulio Carlo Argan e l’eredità del Warburg Institute fra Europa e Stati Uniti

Claudia Cieri Via

Argan, una scrittura essenziale

Silvana Macchioni

Giulio Carlo Argan e le strutture narrative della storia dell’arte

Arturo Carlo Quintavalle

Argan, Brandi e l’estetica

Massimo Carboni

Argan e la televisione: dibattiti, polemiche e video-lezioni di storia dell’arte

Tommaso Casini

Presentazione del video con una selezione di interventi di Argan sulla storia dell’arte in programmi televisivi della Rai

Anna Maria Cerrato

Riletture su Argan oggi. Giulio Carlo Argan e la storia dell’arte greca: alcune riflessioni

Roberto Nicolai

Riletture su Argan oggi. Il sasso non piovuto dal cielo

Bruno Toscano

Riletture su Argan oggi. Dalla “storia dell’arte” alle innumerevoli storie dell’arte

Orietta Rossi Pinelli

Documenti inediti su Giulio Carlo Argan e il Warburg Institute

a cura di Claudia Cieri Via

 

Carteggi e novità dall’Archivio Argan

Presentazione della sezione “Materiali dall’archivio privato di Giulio Carlo Argan”

Claudio Gamba

Scrittura e destino di un manuale di storia dell’arte per i licei: il carteggio di Argan con Pirro Marconi e l’editore Perrella (1936-38)

Claudio Gamba

Oltre la pura forma: la corrispondenza di Argan con Carlo Diano

Katiuscia Quinci

“Quarant’anni di amicizia senza un’ombra”: le lettere di Vedova nell’archivio di Argan

Nadia Marchioni

I carteggi di Giulio Carlo Argan con gli artisti: tessere sparse di un ampio mosaico da ricomporre (Manzù, il MAC, Fautrier)

Paola Bonani

Temi di Argan nella storia dell’arte: classico anticlassico,

retorica e persuasione, l’arte moderna

Testimonianza su Argan e il classicismo/anticlassicismo del Cinquecento

Paolo Venturoli

Argan’s rhetoric and the history of style (Retorica e barocco)

Irving Lavin

Argan, il Barocco e il Centro di Studi su Roma presso l’Accademia Nazionale dei Lincei

Marcello Fagiolo

Argan e Borromini

Paolo Portoghesi

Giulio Carlo Argan: l’architettura nell’Europa delle capitali

Giovanna Curcio

Argan e l’architettura del Seicento e del Settecento in Piemonte

Bianca Tavassi La Greca

Argan e la pittura inglese dell’Illuminismo

Giovanna Perini Folesani

Il Neoclassico di Argan

Elisa Debenedetti

Giulio Carlo Argan: arte e tecnica

Silvia Bordini

Oltre l’Idealismo, per una “nuova preistoria”: la congiuntura Metafisica nell’esperienza di Argan

Maria Ida Catalano

Le aperture di Argan ai problemi dell’Espressionismo architettonico

Jolanda Nigro Covre

Argan e “l’eretico precursore”: lettere inedite e scritti su Picasso (1947-1957)

Caterina Zappia

Argan: “Studi e note”. L’arte contemporanea dal 1945 al 1955

Enzo Bilardello

Nota su Giulio Carlo Argan e l’Informale

Claudio Zambianchi

Su Argan, il multiplo grafico e le ragioni di un Istituto per la grafica

Luigi Ficacci

Giulio Carlo Argan: la militanza nel contemporaneo

Simonetta Lux

Giulio Carlo Argan negli anni sessanta. Prospettive critiche, chiusure della storia

Carla Subrizi

 

Seminari di storia dell’arte e di storia della critica d’arte

Giulio Carlo Argan, il barocco e l’Europa delle Capitali. Introduzione ai lavori del Seminario di Storia dell’arte moderna

Michela di Macco e Claudio Gamba

Relazione di sintesi dei lavori svolti dagli studenti del Seminario su “Argan e L’Europa delle capitali”

Bruno Bevacqua, Silvia Maria Bellucci, Francesca Bove, Alessio Cellucci, Andrea Felici, Giulia Martinis, Maria Chiara Mascia, Simona Papagno, Sara Piselli, Stefania Russo, Stefania Ventra, Delia Volpe

Argan professore alla Sapienza attraverso i Verbali della Facoltà di Lettere e Filosofia (1959-67)

Maria Chiara Mascia

Classico/Anticlassico nel pensiero di Giulio Carlo Argan. Introduzione ai lavori del Seminario di Storia della critica d’arte

Claudia Cieri Via

Classico/Anticlassico nel pensiero di Giulio Carlo Argan. Il Rinascimento da Brunelleschi e Bruegel

Emilia De Marco

Classico e anticlassico nell’architettura del Manierismo

Tancredi Farina

“Primitivi”, Neoclassico, Revival: il recupero della storia nella critica arganiana

Matteo Piccioni

Classico/Anticlassico nell’arte moderna

Valeria Canfarini

Documenti inediti dall’Archivio Storico della Sapienza

a cura di Maria Chiara Mascia

Giulio Carlo Argan a cento anni dalla nascita: la mostra

Giulio Carlo Argan intellettuale e storico dell’arte a cento anni dalla nascita

Mostra storico-documentaria a cura di Claudio Gamba

Cronologia della vita e dell’opera di Giulio Carlo Argan

Claudio Gamba

Bibliografia essenziale e recente sull’opera di Giulio Carlo Argan

a cura di Claudio Gamba

Attività del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Giulio Carlo Argan 1909-2009

I Convegni dei Lincei e della Sapienza

 

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