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Anteprima/La collezione di Kay Saatchi

Ron Mueck, Big Baby, 1996
Ron Mueck, Big Baby, 1996


28 giugno 2011,
 Londra, Christie’s

Una collezione vip all’asta. Quella di Kay Saatchi, l’ex moglie del ricco pubblicitario e art dealer Charles Saatchi. La casa d’aste Christie’s ha annunciato che il prossimo 28 giugno durante la Evening Sale di Arte Contemporanea e del Dopoguerra a Londra, offrirà una selezione di capolavori della collezione privata della donna che ha giocato un ruolo chiave nel movimento YBA alla fine degli anni Novanta.

Kay Saatchi lascerà l’uggiosa Londra per il sole californiano. Dopo 25 anni, andrà a vivere a Los Angeles dove l’aspetta un’emozionante sfida, creare una nuova collezione in un nuovo ambiente. Tra i lavori che andranno all’incanto un gruppo di cinque disegni di Lucian Freud eseguiti negli anni Quaranta, la scultura di Ron Mueck “Big Baby”, la prima opera dell’artista sul catalogo ragionato, del 1996 (stima: 800/1.200.000 £) e il capolavoro di Paula Rego “Looking Back” del 1987 (stima: 600/800.000 £).

Francis Outred, Head of Post-War and Contemporary Art, Christie’s Europe ha commentato: «Kay Saatchi ha supportato i giovani artisti inglesi fin dagli anni Ottanta e ha giocato un ruolo chiave nel movimento YBA che ha completamente trasformato l’arte contemporanea inglese alla fine degli anni Novanta. La collezione comprende opere dagli anni Quaranta fino ai giorni nostri. Il filo comune che unisce i lavori di Freud, Rego e Mueck è il senso straordinario della vulnerabilità nella rappresentazione dell’umanità […]»


Lucian Freud, Rabbit on a chair, 1944

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