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Sarà l’italiano Jacopo Crivelli Visconti il curatore della Bienal de São Paulo 2020, in Brasile

Jacopo Crivelli Visconti (foto Pedro Ivo Trasferetti, Fundação Bienal de São Paulo) Jacopo Crivelli Visconti (foto Pedro Ivo Trasferetti, Fundação Bienal de São Paulo)
Jacopo Crivelli Visconti (foto Pedro Ivo Trasferetti, Fundação Bienal de São Paulo)
Jacopo Crivelli Visconti (foto Pedro Ivo Trasferetti, Fundação Bienal de São Paulo)

Un nuovo episodio che conferma la discrasia tutta italiana, con critici e curatori capaci di imporsi in importantissimi ruoli sulla scena internazionale, mentre gli artisti faticano a varcare i confini

La sua carriera combina un ottimo bagaglio di esperienze internazionali con la presenza in importanti progetti in Brasile. E poi ha una forte connessione con la Fundação Bienal, importante per lo sforzo cooperativo richiesto da questo ambizioso progetto“. Con queste parole il presidente della Fundação Bienal de São Paulo José Olympio da Veiga Pereira annuncia la nomina del critico italiano Jacopo Crivelli Visconti come curatore della 34a edizione dell’importante rassegna brasiliana, che si terrà nel 2020. Un nuovo episodio che conferma la discrasia tutta italiana, con critici e curatori capaci di imporsi in importantissimi ruoli sulla scena internazionale, mentre gli artisti faticano a varcare i confini. “È un grande onore per me tornare al lavoro alla Fundação Bienal. La 34a Biennale nasce con il desiderio di essere una mostra sofisticata dal punto di vista curatoriale, ma accessibile anche al grande pubblico nazionale e internazionale che visita l’evento“, ha dichiarato a caldo Jacopo Crivelli Visconti.

Un'immagine della Bienal de São Paulo 2018
Un’immagine della Bienal de São Paulo 2018

Nato a Napoli nel 1973 ma residente a San Paolo, Crivelli Visconti ha conseguito un dottorato in architettura presso l’Universidade de São Paulo; ha fatto parte del team della Bienal de São Paulo dal 2001 al 2009, e ha curato la partecipazione ufficiale del Brasile alla 52a Biennale di Venezia, nel 2007. Nel 2018 ha curato – assieme a Diego Sileo – la mostra Brasile – Il coltello nella carne, al PAC di Milano. Per sviluppare il suo progetto per la Biennale, Crivelli Visconti si è fatto affiancare da una squadra composta dal curatore aggiunto Paulo Miyada e dai curatori ospiti Carla Zaccagnini, Francesco Stocchi e Ruth Estévez.

www.bienal.org.br

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