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Scoperte due stesure per il “Paesaggio” di Leonardo

Il Paesaggio di Leonardo da Vinci dagli Uffizi all'Opificio: prime analisi scientifiche sull'opera

Il Paesaggio di Leonardo da Vinci dagli Uffizi all'Opificio: prime analisi scientifiche sull'opera

Il “Paesaggio“, un disegno del 1473 di Leonardo da Vinci, degli Uffizi è stato trasferito all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

E’ stato esaminato per la prima volta scientificamente con le metodologie più avanzate e dopo le prime indagini, sono emerse due differenti stesure che evidenziano alcuni dettagli aggiunti in un secondo tempo dopo la prima versione. Per ora sono state svolte analisi di tipo ottico sul recto del disegno; in seguito le stesse indagini saranno adottate anche per il verso del foglio dove è schizzata una figura umana.

“Al momento – spiega Cecilia Frosinini dell’Opificio delle Pietre Dure– siamo riusciti ad evidenziare alcuni particolari individuando le due diverse fasi. È probabile che Leonardo sia ritornato sul disegno in un secondo momento, magari dopo i suoi studi su geologia e rocce”.

Il Paesaggio di Leonardo da Vinci dagli Uffizi all'Opificio: prime analisi scientifiche sull'opera
Il Paesaggio di Leonardo da Vinci dagli Uffizi all’Opificio: prime analisi scientifiche sull’opera

Eike Schmidt, il direttore degli Uffizi, ha aggiunto: “Dei differenti inchiostri sapevamo, ma la grande novità in questo caso è l’identificazione di due fasi nettamente distinte in cui Leonardo lavora al disegno. Questo offre nuove certezze agli studi storico-artistici e aiuta a farci comprendere questa opera misteriosa. Molto spesso il paesaggio viene interpretato come immagine geografica precisa, quasi che esso sia una specie di ‘fotografia’ di questa o di quella valle, di queste o di quelle montagne. Oggi si è invece scoperto un processo di realizzazione del disegno in due momenti successivi: questo sposta la bilancia verso le interpretazioni che ne sottolineano l’aspetto immaginativo e il carattere di speculazione intellettuale da parte dell’artista”.

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