Un robot che danzerà con Roberto Bolle a Capodanno. In un capannone, zona industriale meneghina, l’Étoile del Teatro alla Scala di Milano ha dato il via alle prove con il partner: un braccio meccanico di una tonnellata e mezzo programmato dall’azienda Event Management. L’inusuale duetto darà il benvenuto al nuovo anno, debuttando su Rai 1 il 1° Gennaio 2019 nel programma Danza con me (programma di Roberto Bolle), che l’anno scorso ha esordito con il 21,5% di share sulla prima rete.
Inserire elementi di modernità nel balletto classico: sembra questa la nuova sfida per l’Etoile dei due mondi. Dopo la conquista, proprio grazie a Danza con me,del Rose D’Or Award, (premio dedicato ai programmi TV e Radio dell’European Broadcasting Union) per la categoria “intrattenimento”, Roberto Bolle non frena la vena creativa. Anzi, pare deciso a oltrepassare il confine del già visto puntando su una performance del tutto innovativa.
Danzatore rispettoso dei canoni classici ma con sguardo incollato alla modernità, il ballerino di Casale Monferrato metterà in scena una coreografia certamente fuori del comune, eppure che sembra preludere a qualcosa di più: un futuro in cui uomo e macchina si completeranno, non solo nelle mansioni strettamente lavorative, ma anche in attività creative.
Dalle prove della performance, delle quali è visibile un estratto sul web, ciò che colpisce è l’umanità del braccio meccanico progettato per danzare e i passi di Roberto Bolle che si affinano per armonizzarsi al robot. A Danza con me, una coreografia che si preannuncia un moderno e inevitabile incontro tra uomo e macchina.
