L’artista di Bristol è forse irritato dalla frenesia degli acquisti del Black Friday? Più che un’opera, appare come una burla e come sempre non passa inosservata.
Forse ispirata dal consumismo sfrenato del black friday, l’irriverenza di Banksy ha toccato vette inesplorate di provocazione. Il titolo potete tranquillamente tradurlo da voi: ‘Dick pic’. Sinceramente nessuno avrebbe pensato a Banksy se l’artista non avesse pubblicato la foto del ‘murale’ sul suo account Instagram poche ore fa. E anche se non si trattasse di una sua ‘opera’, la pubblicazione sul suo profilo la rende ufficialmente tale?
Si tratta di una scritta posta sopra quello che è ormai un ‘ classico’ quanto squallido ornamento dei muri delle nostre città (in questo caso sembra Londra): il disegno di un fallo ad opera di qualche ragazzino con tanto di slogan vintage annesso che non stiamo qui a ripetervi. Sicuramente il disegno e la scritta sottostante già esistevano, Banksy si è limitato a scrivere sopra che è basato ‘sulla tua cronologia di navigazione’. Sembra proprio un riferimento ai suggerimenti degli acquisti che ormai inondano le nostre navigazioni sui social o le nostre mail. A quei logaritmi che ormai conoscono i nostri più reconditi desideri e al tempo stesso ne confezionano continuamente di nuovi per il nostro fragile inconscio.
Non è di certo la prima volta che Banksy dedica le sue opere contro il consumismo sfrenato e le nostre vite iperconnesse, anche se in questo caso sembra più una burla che qualcosa di ‘impegnato’.
