Print Friendly and PDF

Da Picasso a Pollock. Le mostre da non perdere in Italia a novembre

Claude Monet – Antibes, 1888 Collezione Pérez Simòn Ph. Arturo Piera Claude Monet – Antibes, 1888 Collezione Pérez Simòn Ph. Arturo Piera
pollock roma
*

Novembre di mostre. Da Genova a Napoli, dalla mitologia riletta in chiave “picassiana” al dripping di Pollock, vi proponiamo 10 mostre da non perdere questo mese.

1) Margherita Sarfatti. Il Novecento italiano nel mondo

Quando: 22 settembre 2018 – 24 febbraio 2019
Dove: Rovereto, Mart (e Museo del Novecento di Milano)

Parallelamente alla mostra di Milano, a Margherita Sarfatti viene dedicata anche una seconda retrospettiva al Mart di Rovereto. La politica di espansione culturale italiana promossa dalla storica dell’arte, figura centrale del “nostro” novecento, viene ripercorsa attraverso i capolavori di maestri come Boccioni, De Chirico, Carrà e altri. Ai riferimenti alle mostre che la Sarfatti organizzò fuori dall’Italia si alternano rimandi alle principali tappe della sua vita: dalla vicinanza con la propaganda fascista alla successiva fuga dall’Italia a seguito delle leggi razziali.

Umberto Boccioni Ritratto della signora Cragnolini Fanna, 1916 Collezione privata
Umberto Boccioni
Ritratto della signora Cragnolini Fanna, 1916
Collezione privata

2) Osvaldo Licini. Che un vento di follia totale mi sollevi

Quando: 22 settembre 2018 – 14 gennaio 2019
Dove: Venezia, Collezione Peggy Guggenheim

A 60 anni dal Gran Premio per la pittura assegnatogli durante la XXIX Biennale di Venezia, la Fondazione Guggenheim ricorda Osvaldo Licini con una grande retrospettiva. La mostra ripercorre l’evoluzione della pittura dell’artista: si parte dalle opere giovanili per passare poi al periodo di rinnovamento vissuto dall’arte italiana di inizio ‘900, a cui la pittura di Licini ha risposto con una continua alternanza tra lirismo e ironia.

Amalassunta n.1, 1949, olio su tela, © ArtsLife
Amalassunta n.1, 1949, olio su tela, © ArtsLife

3) Pollock e la scuola di New York

Quando: 10 ottobre 2018 – 24 febbraio 2019
Dove: Roma, Complesso del Vittoriano – Ala Brasini

Arrivano a Roma Pollock, De Kooning, Rothko e gli altri “ribelli” che hanno rivoluzionato il mondo artistico americano degli anni ’50. Una fusione di colori e di forme accompagna il visitatore in un’immersione nel mondo di questi artisti sregolati che, infrangendo le regole, hanno dato vita all’espressionismo astratto e all’action painting.

pollock roma
JACKSON POLLOCK (1912-1956)
Composition with Red Strokes
oil, enamel and aluminum paint on canvas
36 5/8 x 25 5/8 in.
Painted in 1950

4) Marina Abramovich. The Cleaner

Quando: 21 settembre 2018 – 20 gennaio 2019
Dove: Firenze, Palazzo Strozzi

The lovers; Balkan Baroque; The artist is present. Queste sono solo alcune delle famose performances di Marina Abramovich che per cinque mesi verranno riproposte tra le mura di Palazzo Strozzi a Firenze. La grande retrospettiva vuole offrire una visione complessiva della ricerca innovativa che l’artista ha portato avanti dagli anni ’60 in avanti, non solo tramite documenti video, foto e oggetti, ma anche con l’esecuzione dal vivo di alcuni lavori, che dei giovani performer appositamente formati rimetteranno in scena.

Marina Abramović Artist Portrait with a Candle (C) from the series Places of Power Brasilien 2013 © Marina Abramović, Courtesy of the Marina Abramović Archives VG Bild-Kunst, Bonn 2018
Marina Abramović
Artist Portrait with a Candle (C)
from the series Places of Power
Brasilien 2013
© Marina Abramović,
Courtesy of the Marina Abramović Archives
VG Bild-Kunst, Bonn 2018

5) Picasso. Metamorfosi

Quando: 18 ottobre 2018 – 17 febbraio 2019
Dove: Milano, Palazzo Reale

Dopo le mostre di Napoli e Roma, anche Milano è pronta ad ospitare un’esposizione dedicata al grande artista spagnolo. L’evento si colloca nella più ampia cornice di Picasso-Méditerranée, progetto triennale iniziato nel 2017 che indaga il rapporto del pittore con il mondo mediterraneo. Con Metamorfosi si pone l’accento sulla presenza di mitologia e passato nel lavoro di Picasso, che questo ha saputo citare e reinterpretare nei modi più svariati. In dialogo con le opere si trovano vasi, rilievi, ceramiche, reperti antichi a cui i soggetti ritratti si ispirano.

Pablo Picasso Nudo sdraiato, 1932 olio su tela, 130×161,7 cm Paris, Musée National Picasso Credito fotografico:© RMN-Grand Palais (Musée national Picasso-Paris) /Adrien Didierjean/ dist. Alinari
Pablo Picasso
Nudo sdraiato, 1932
olio su tela, 130×161,7 cm
Paris, Musée National Picasso
Credito fotografico:© RMN-Grand Palais (Musée national Picasso-Paris) /Adrien Didierjean/ dist. Alinari

6) Mario Merz. Igloos

Quando: 25 ottobre 2018 – 24 febbraio 2019
Dove: Milano, Pirelli HangarBicocca

Più di 30 igloo si susseguono in una sorta di paesaggio magico sotto le alte navate dell’HangarBicocca. Appartenenti a collezioni private e a grandi musei, per la prima volta così tante di queste architetture primitive si trovano insieme, creando uno spettacolare effetto visivo che sicuramente è favorito anche da una location così particolare. Dall’assemblaggio di vetro, pietre, rami e altri materiali tipici dell’Arte Povera, nascono delle strutture veicolo di riflessioni sulle dicotomie del mondo.

Igloos di Mario Merz all’Hangar Bicocca (Luca Zuccala ArtsLife)
Igloos di Mario Merz all’Hangar Bicocca (Luca Zuccala ArtsLife)

7) Van Dyck. Pittore di corte

Quando: 16 novembre 2018 – 17 marzo 2019
Dove: Torino, Galleria Sabauda

Finita la Torino art week, ci sono comunque buoni motivi per fare un salto in città. I Musei Reali dedicano una mostra a Van Dyck, maestro dell’arte del ritratto. Lo stile prezioso e l’eleganza delle opere procurarono al grande allievo di Rubens fama e notorietà presso le maggiori corti -europee e non- del XVI secolo.

Antoon van Dyck, Testa di carattere 1613-21 olio su tela, 64,7×50,5 cm
Antoon van Dyck, Testa di carattere 1613-21 olio su tela, 64,7×50,5 cm

8) Da Monet a Bacon. Capolavori della Johannesburg Art Gallery

Quando: 17 novembre 2018 – 3 marzo 2019
Dove: Genova, Palazzo Ducale

Grazie a un generoso prestito della Johannesburg Art Gallery, uno tra i maggiori musei africani, quest’autunno al Palazzo Ducale di Genova sarà possibile scoprire una serie di opere normalmente difficili da vedere (per via della loro lontana collocazione geografica).
Le opere in mostra, che vanno dalla fine del XIX secolo alla seconda metà del Novecento, spaziano dalla cultura occidentale, europea e americana, a quella africana, permettendo di confrontare i grandi nomi della nostra tradizione (tra cui Van Gogh, Picasso e Warhol, solo per citarne alcuni) con quelli del continente africano, fino ad arrivare alla suo (poco nota) arte contemporanea.

Claude Monet – Antibes, 1888 Collezione Pérez Simòn Ph. Arturo Piera
Claude Monet – Antibes, 1888 Collezione Pérez Simòn Ph. Arturo Piera

9) Escher

Quando: 1 novembre 2018 – 22 aprile 2019
Dove: Napoli, Pan – Palazzo delle Arti

Dopo il successo dello scorso anno a Palazzo Reale, questa volta Escher approda a Napoli con una mostra che indaga le influenze che il genio olandese ha avuto sulla cultura contemporanea, dai fumetti ai dischi, passando per il cinema e la pubblicità. Significativa la presenza della sezione Escher, l’Italia e la Campania, in cui sono raccolte 15 stampe raffigurati paesaggi del sud Italia, luogo centrale nella vita del pittore.

Maurits Cornelis Escher Relatività, 1953 Litografia, 27,7×29,2 cm Collezione privata, Italia All M.C. Escher works © 2018 The M.C. Escher Company. All rights reserved
Maurits Cornelis Escher
Relatività, 1953
Litografia, 27,7×29,2 cm
Collezione privata, Italia
All M.C. Escher works © 2018 The M.C.
Escher
Company. All rights reserved

10) Antonello da Messina

Quando: 26 ottobre 2018 – 24 febbraio 2019
Dove: Palermo, Palazzo Abatellis

Nord e sud si incontrano a Palermo nella figura di Antonello da Messina. La mostra indaga la sintesi che il maestro siciliano ha saputo creare tra arte mediterranea e nord europea, fiamminga in particolare, e come questa felice congiunzione abbia poi influenzato la pittura dell’Italia settentrionale, dai veneti ai lombardi.

Antonello da Messina, Annunziata, Palazzo Abatellis
Antonello da Messina, Annunziata, Palazzo Abatellis

Commenta con Facebook

leave a reply

*