Print Friendly and PDF

Yayoi Kusama colpisce ancora. Code al MoMA PS1 per farsi i selfie con il suo Narcissus Garden

Yayoi Kusama, Narcissus Garden, Rockaway Beach (foto MoMA PS1) Yayoi Kusama, Narcissus Garden, Rockaway Beach (foto MoMA PS1)
Yayoi Kusama, Narcissus Garden, Rockaway Beach (foto MoMA PS1)
Yayoi Kusama, Narcissus Garden, Rockaway Beach (foto MoMA PS1)

L’installazione di 1.500 sfere riflettenti presentata in ex garage ferroviario che faceva parte di Fort Tilden, una base militare dismessa su una spiaggia a Rockaway, nel Queens

Che lei sia una di quelle artiste capaci da calamitare l’attenzione di folle sempre più ampie non è certo una novità: basti pensare al clamoroso successo che incontrano le sue Infinity Mirror Rooms ogni volta che vengono riproposte in giro per il globo. Ora il “miracolo” di Yayoi Kusama si ripete su una spiaggia a Rockaway, nel Queens, around New York: in ex garage ferroviario che faceva parte di Fort Tilden, una base militare dismessa.

Yayoi Kusama, Narcissus Garden, Rockaway Beach (foto MoMA PS1)
Yayoi Kusama, Narcissus Garden, Rockaway Beach (foto MoMA PS1)

È lì che il MoMA PS1 ha allestito Narcissus Garden, installazione di 1.500 sfere riflettenti della celebre artista giapponese apparsa per la prima volta nella Biennale di Venezia del 1966. Yayoi Kusama si trovava di fronte al padiglione Italia con un cartello che diceva “Il tuo narcisismo in vendita”, e tentava di vendere le sfere ai passanti per 2 dollari ciascuna. Ora Rockaway Beach si è popolata di Instagrammers, che stanno intasando la rete di immagini della suggestiva installazione…

Commenta con Facebook

leave a reply

*