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Gocce di Stilla, la riscoperta della Grappa

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di Allegra Errani

 Un bellissimo tour del Nord Italia e di una delle sue più storiche tradizioni, dalla Valle d’Aosta fino alla Toscana, quello organizzato da ANAG- Assaggiatori Grappa e Acquaviti – al Palazzo delle Stelline di Milano il 5 e il 6 maggio scorsi con  Gocce di Stilla, la riscoperta della GRAPPA, unico e autentico spirito italiano.
Un percorso di degustazione, informazione e scoperta di una eccellenza tutta italiana, passando da grandi produttori dal lustro internazionale a piccole realtà artigianali, tutte accomunate dalla passione per una grande tradizione nazionale.
Da menzionare sicuramente la presenza di Bottega, che da cinque generazioni produce le più eccellenti qualità di grappa, da vitigni di proprietà tra il Veneto e la Toscana; l’azienda porta in assaggio, tra gli altri, Riserva Privata Barricata, da una riserva di Amarone, ma soprattutto un bicchiere studiato e brevettato appositamente per gustare al meglio questo distillato e lasciare aprire tutto il suo a contatto con il calore della mano.
Distilleria Gualco, in provincia di Alessandria, nei monti tra Liguria e Piemonte, ci ha raccontato di una tradizione secolare con ricette segrete di famiglia che strizza però l’occhio al futuro, abbracciando un trend in diffusione tra i diversi produttori, ovvero quello di iniziare a lavorare su prodotti come gin e vermouth.
Una vera chicca di questo piccolo produttore portata alla kermesse è Suavitas, da vinacce rosse piemontesi, lavorata con caglio di latte e limone.
Rossi d’Angera, porta in dono la tradizione del Lago Maggiore, con Grappa Riserva Personale, invecchiata oltre 5 anni in botti di rovere di Slavonia e ufficialmente inserita nell’elenco dei prodotti tipici della Regione Lombardia.
Non poteva mancare nella kermesse il tema green, infatti non manca chi, come Da Ponte – il cui fondatore è autore del primo metodo scientificamente documentato per la distillazione – ci racconta che ha svolto e continua a svolgere un importante lavoro in tema di tecnologie ecosostenibili all’interno degli impianti di produzione.
Oltre a i classici, e sempre graditi, abbinamenti con cioccolato e frutta secca e candita,e alla degustazione con sigaro, molto apprezzata anche la riscoperta della grappa come elemento base nella preparazione dii cocktail, avvicinando così questo prodotto alle nuove generazioni.

www.anag.it

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